GARA CICLISTICA & CORRIDORI
MAGLIA ROSA - GIRO D'ITALIA 2018 :
il numero 101 è partito da GERUSALEMME il 4 maggio e si concluderà a ROMA il 27 maggio. Per la prima volta la partenza da una località non europea.
3.562,9 chilometri tra ISRAELE e ITALIA, per un dislivello totale di 44mila metri.
21 TAPPE così suddivise: 2 crono individuali, 7 tappe per velocisti, 6 tappe media difficoltà, 6 tappe alta difficoltà, con una media di 169,7 chilometri per tappa.
8 ARRIVI IN SALITA.
22 SQUADRE in gara, con formazioni di 8 CORRIDORI , per un totale di 176 partecipanti al GIRO D'ITALIA 2018.
Venerdì 25 MAGGIO il Giro d'Italia in provincia di TORINO: la tappa numero 19 da VENARIA REALE a BARDONECCHIA, con 184 km tra vallate, salite, il Colle delle Finestre (2178 m) e lo Jafferau.
MOTOVELODROMO Fausto COPPI a TORINO su progetto dell'architetto Vittorio Eugenio Ballatore di Rosana, uno dei protagonisti della gloriosa epoca del liberty torinese e già noto per la sua esperienza in grandi strutture sportive grazie alla grandiosa realizzazione dello Stadium.
Il MOTOVELODROMO, inaugurato nel 1920, ospitò numerose GARE di CICLISMO SU PISTA, nonché partite di calcio - il Torino vi disputò i campionati 1925-26 e 1943-44 - e di rugby. Il 30 settembre 1990 venne intitolato a Fausto COPPI (1919 – 1960), nel trentennale della scomparsa del celebre CICLISTA.
Soprannominato "il Campionissimo" o "l'Airone", Fausto COPPI fu il CORRIDORE più famoso e vincente dell'epoca d'oro del ciclismo ed è considerato uno dei più grandi e popolari atleti di tutti i tempi.
Formidabile passista, eccezionale scalatore e dotato di un buono spunto veloce, era un corridore completo e adatto ad ogni tipo di competizione su strada.
Leggendaria fu la sua rivalità con Gino BARTALI, che divise l'Italia nell'immediato dopoguerra. Celebre nell'immortalare un'intera epoca sportiva - tanto da entrare nell'immaginario collettivo degli italiani - è la foto che ritrae i due campioni mentre si passano una bottiglietta durante una salita al Tour del 1952.
Monumento a Fausto COPPI realizzato dallo scultore Giuseppe TARANTINO in corso Casale, davanti al MOTOVELODROMO, in un giardino gia' dedicato al VELOCISTA.
Nino DEFILIPPIS (1932 – 2010) : CICLISTA su strada e PISTARD italiano, soprannominato "Cit" - "piccolo" in dialetto piemontese.
Professionista dal 1952 al 1964, vinse nove tappe al Giro d'Italia, sette al Tour de France e due alla Vuelta a España, un Giro di Lombardia, due titoli nazionali e la medaglia d'argento ai Campionati del mondo di Berna nel 1961.
Nonostante le caratteristiche da passista veloce, riuscì ad essere competitivo anche nella classifica generale dei Grandi Giri, concludendo al terzo posto nel Giro d'Italia 1962, al quinto nel Tour de France 1956 e al settimo nel 1957. Nel 1956 riuscì a conquistare la classifica scalatori della Vuelta a España, nell'edizione vinta dal compagno di squadra Angelo CONTERNO.
Nino DEFILIPPIS : dalla PISTA alla PASTA
Le radici di Nino De Filippis affondano nel laboratorio-bottega di via Lagrange 39 a TORINO, nel "Pastificio De Filippis" di proprietà della madre del campionissimo torinese del ciclismo ceduto più di venti anni fa.
Nino, abbandonate le due ruote, è tornato agli antichi amori, prima aprendo un ristorante al centro commerciale LE GRU di Grugliasco, poi a Beinasco, un terzo nel centro commerciale PARCO DORA di Torino sfruttando il proprio nome e cognome, anche per far leva sulla sua storia sportiva. A LE GRU - in mostra nel locale adesso chiuso - FOTO, TROFEI e BICI del CICLISTA.
Marco PANTANI (1970 – 2004) : CICLISTA su strada italiano, con caratteristiche di scalatore puro. Professionista dal 1992 al 2003, considerato tra i più forti scalatori, ottenne in tutto 46 vittorie in carriera con i migliori risultati nelle corse a tappe vincendo un Giro d'Italia, un Tour de France e la medaglia di bronzo ai mondiali in linea del 1995.
Marco PANTANI - "il Pirata" - è stato l'ultimo dei ciclisti (dopo Fausto
COPPI, Jacques ANQUETIL, Eddy MERCKX, Bernard
HINAULT, Stephen ROCHE e Miguel INDURAIN)
ad aver realizzato l'accoppiata GIRO - TOUR ovvero la vittoria al Giro d'Italia e al Tour de France nello stesso anno.
MAGLIA ROSA - MAGLIA GIALLA
"L'uomo in giallo" (2018) by Barbara CARICCHI - ARTIVA.
Omaggio a Valerio ADAMI
"Paesaggio sul Gange-Banaras" (1996) by Valerio ADAMI - acrilico su tela
BANARAS - VARANASI o KASHI, dal sanscrito kash = brillare / splendere.
Qui SHIVA inviò SURYA - il SOLE - per testimoniare la LUCE DIVINA.
Il culto dei 12 SOLI lungo il perimetro delle MURA CITTADINE : 12 LINGA di LUCE apparsi come rivelazione del dio.
Il SACRO FIUME dai riflessi gialli scorre fra le sponde della VITA e della MORTE, trascinando con sé le ceneri dei cadaveri arsi sul GHAT.
LUCE e OMBRA
CERCHIO SOLARE - OM - CREAZIONE
OM - il mantra più sacro e rappresentativo della religione induista, nata dal Brahmanesimo a sua volta sviluppo del Vedismo.
« Attraverso la meditazione sull' OM, simbolicamente localizzato al centro del cuore, si perviene alla realizzazione conoscitiva dell'assoluto (brahman/atman).
OM cinge passato, presente, futuro e tutto ciò che esiste oltre il passato, presente e futuro. Nell'hinduismo rappresenta la triplice sapienza (trayi vidya), i tre Veda fondamentali (Rgveda, Samaveda, Yajurveda), l'alfa e l'omega del ciclo cosmico, i cui tre momenti costitutivi sono rappresentanti dalla Trimurti. » (Gianluca MAGI)
OM - il suono primordiale che ha dato origine alla CREAZIONE, la quale viene interpretata come manifestazione stessa di questo suono.
REALTA’, SOGNO e IRONIA nell'opera di Valerio ADAMI.
Nasce a Bologna nel 1935. Vive e lavora tra Parigi, Monaco e Meina, sul lago Maggiore. Vince l' ultima edizione 1967 del PREMIO LISSONE.
< Seguo due pensieri , il mio e quello del Disegno >
Nel 1976 l'artista si reca per la prima volta in INDIA, dove ritornerà spesso, affascinato da alcuni aspetti delle cultura di quel grande paese e dal messaggio di Gandhi.
DADA - BICI by BC -
3 opere by Barbara CARICCHI ... DADA ARTIVA … BC
Le opere DADA sono dipinti, sculture, collages, fotografie, fotomontaggi, oggetti trovati - «ready-made» , oltre a poesie astratte, poemi, spettacoli, opere musicali e cinematografiche.
ROCCHETTO DEL CAMBIO, DISCO DEL FRENO, CATENA DI TRASMISSIONE … fra gli ingredienti delle mie tecniche miste !!
"OMAGGIO A KLEE" – Galleria Piemonte Artistico Culturale – Torino – 2011
"DA VINCI’s CODEX"– Biblioteca Nazionale Universitaria – Torino – 2012
"OCCHIO COSMICO" – Paratissima 9-PIX – MOI – Torino - 2013
"IN BICICLETTA" canta Riccardo COCCIANTE
Passeggiando in BICICLETTA accanto a te,
PEDALARE senza fretta la domenica mattina,
fra i capelli una goccia di brina
ma che faccia rossa da bambina,
fai un fumetto respirando,
mentre mi sto innamorando.
Lungo i viali silenziosi accanto a te,
con quegli occhi allegri e accesi d'entusiasmo ragazzino,
che ne dici ci mangiamo un panino,
c'è un baretto proprio qui vicino,
mentre il naso ti stai soffiando,
io mi sto sempre più innamorando ...
[TO]BIKE : passeggiando in BICICLETTA a TORINO !
Dal 2010 BIKE SHARING, la prima vera rivoluzione del traffico urbano di Torino ... tutti in SELLA per una mobilità sostenibile a 360° !!
PISTE CICLABILI in città !!
INCONTRO - CENA IN BIANCO - Torino 2016
La BICICLETTA del riparatore di penne stilografiche all' OFFICINA DELLA SCRITTURA - Torino
Il mondo della BICICLETTA a "TORINO GRAPHIC DAYS Vol. 02" - TOOLBOX COWORKING : una full immersion nel mondo della CREATIVITA', della COMUNICAZIONE VISIVA, della SPERIMENTAZIONE GRAFICA !!
COPERTONI PIRELLI
"CINGOMMA" - COPERTONI di BICI per CINTURE - "Positive Causes" (Accessori moda)
TUTTO BICI al Carnevale Storico Persicetano - San GIOVANNI in PERSICETO (Bologna)
“LA GENESI, LE MOIRE e L’UOVO DI COLOMBO – ovvero gli appesi (al filo della vita) e la solita storia di FILOSOFIA, SCIENZA e SFIGA”
ARTE nei notevoli pannelli pittorici della coreografica installazione tutta su
DUE RUOTE : qui nella BASSA la BICI è protagonista !!!
La BICICLETTA GIALLA delle POSTE ITALIANE :
missione PORTALETTERE !!
O mare nero, o mare nero, o mare ne...
tu eri chiaro e trasparente come me
o mare nero, o mare nero, o mare ne...
tu eri chiaro e trasparente come me.
Le BICICLETTE abbandonate sopra il prato e poi
noi due distesi all'ombra
un fiore in bocca può servire, sai
più allegro tutto sembra
e d'improvviso quel silenzio fra noi
e quel tuo sguardo strano
ti cade il fiore dalla bocca e poi
oh no, ferma, ti prego, la mano.
Dove sei stata cos'hai fatto mai?
Una donna, donna, donna dimmi
cosa vuol dir sono una donna ormai ...
"La canzone del sole" - canta Lucio BATTISTI
Foto by Barbara CARICCHI e Mauro DRAGONI
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