9 DICEMBRE 2020 – Inaugurato a TORINO il primo GREEN RETAIL PARK
al mondo dedicato al tema del Rispetto e della Sostenibilità.
GREEN PEA su 5 livelli :
LIFE, HOME, FASHION, BEAUTY, OTIUM PEA CLUB
GREEN PEA – PISELLO VERDE
Ma, perché un pisello?
perché nasce dalla Terra
è un prodotto che ha bisogno di acqua, come la vita sulla Terra
è sferico, come la Terra
è inclinato di 23°27’, come l’asse terrestre
è verde, come dovrebbe essere la Terra.
GREEN PEA, il nuovo progetto di Oscar FARINETTI, affianca
EATALY LINGOTTO.
ENERGIA e CONNETTIVITA’ MUSEO CONCESSIONARIA AUTO
ARREDO CASA ABBIGLIAMENTO RISTORAZIONE LIBRERIA
Un vero e proprio superstore della sostenibilità dove scoprire prodotti ecocompabitili e rispettosi dell’ambiente: capi realizzati con tessuti derivati da coltivazioni eco-friendly, cosmetici biologici, oggetti di arredamento e mobili prodotti senza colle sintetiche e costruiti con materiali che non danneggiano l’ambiente, giocattoli, mezzi di trasporto ecologici e molto altro.
All’esterno catturano l’attenzione le MINI PALE EOLICHE e i PANNELLI
SOLARI FOTOVOLTAICI “SMART FLOWERS”
SFERASOL Sun Power - SFERA SOLARE TERMICA
SFERASOL è un pannello solare termico che non va confuso con il
pannello fotovoltaico.
Un PANNELLO SOLARE TERMICO - o COLLETTORE SOLARE - è un dispositivo che ha la funzione di accumulare la radiazione solare e di convertirla in energia termica, contrariamente al pannello fotovoltaico dove la stessa radiazione è convertita in energia elettrica.
L’ accumulatore termico rende disponibile l'energia sottoforma di acqua calda nella maggior parte dei casi.
I COLLETTORI SOLARI sono strutturati con pochi e semplici elementi : un pannello solare, che ha la funzione di ricevere le radiazioni, uno scambiatore dove circola il fluido e un serbatoio atto all'immagazzinamento dell'energia accumulata e trasferita dallo scambiatore.
SFERASOL esula dagli standard per la sua forma completamente
sferica, che consente di catturare le radiazioni solari durante tutte
le ore della giornata e in qualunque stagione dell'anno
perché non risente dell'inclinazione dei raggi solari e non ha la necessità di essere orientato come i tradizionali pannelli piani.
Un'altra caratteristica molto importante è la sua flessibilità d'istallazione perché, essendo un oggetto che si chiude in un unico blocco senza altri elementi accessori, può essere facilmente trasportato in vari punti nei pressi di un'abitazione come, ad esempio, in giardino, in terrazza o sul tetto.
L’intero edificio di GREEN PEA è climatizzato in modo naturale in tutte le stagioni con
un sistema GEOTERMICO progettato e realizzato da Geonovis.
L’impianto è alimentato dall’energia termica della FALDA IDRICA captata attraverso 3 pozzi . La potenza termica installata è di 1040 kWt, quella frigorifera di 950.
Rispetto ad un sistema tradizionale a fonti fossili, evita ogni anno
l’emissione di circa 390.000 kg. di CO2.
L’acqua prelevata, che non subisce alcuna interazione chimica, viene in parte restituita in falda, in parte raccolta e recuperata per usi come l’irrigazione delle zone verdi.
All’interno del GP Discovery Museum (livello 0 - piano terra) è presente il plastico dell’edificio e dell’impianto a misura di bambino.
Teleriscaldamento Fotovoltaico ultima generazione
Led ultima generazione Colonnine elettriche ultra fast
PAVIMENTI PIEZOELETTRICI a tutti gli ingressi : piastrelle smart
che producono energia camminandoci sopra
Tecnologia innovativa capace di creare energia elettrica pulita e totalmente riciclabile semplicemente sfruttando l’energia cinetica prodotta dai pedoni camminando.
E’ sufficiente la semplice pressione esercitata dai piedi su un particolare pavimento dotato di PIASTRELLE SMART che consentono alla superficie di abbassarsi di pochi millimetri per poi ritornare al proprio posto, e l'energia cinetica prodotta viene trasformata in energia elettrica eventualmente accumulata in batterie per il suo utilizzo in un secondo momento.
foto Fabio OGGERO
GREEN PEA - Il guscio dell’edificio è formato da una nervatura in acciaio e lamelle frangisole in legno: elementi che creano una trama in cui si inserisce la vegetazione, vero e proprio materiale architettonico.
Il Gruppo SAVIOLA, leader dell’economia circolare e noto in tutto il mondo per il
pannello ecologico 100% RECYCLED WOOD, è tra i partner di GREEN PEA.
L’Italia è il primo Paese al mondo per il recupero e riciclo del legno con oltre 3,5 milioni di tonnellate di materiale post consumo raccolto (fonte Assopannelli-FederlegnoArredo). Ad aver “inventato” per primo questo processo innovativo che recupera la materia prima e la trasforma in un ciclo infinito senza abbattere alberi, è il Gruppo Saviola che dagli anni 90 ha iniziato la propria produzione di pannelli ecologici certificati e componenti d’arredo utilizzando 100% LEGNO RICICLATO in un connubio perfetto tra ecologia e design.
Il Gruppo Saviola con la propria produzione “salva” 10mila alberi
ogni giorno (90 milioni dagli anni ‘90 ad oggi) e con un risparmio di
circa 2 milioni di tonnellate di CO2 non immesse nell’ambiente.
Installazione del “Ri-generatore” Saviola simbolo del sistema di raccolta e riciclo.
Il LEGNO della copertura esterna proviene da 2 foreste armoniche della Val di Fiemme e del Bellunese distrutte dalla tempesta Vaia dell’ottobre 2018, grazie all’azienda Legno e Sole. I pavimenti interni sono stati realizzati con legno di recupero delle Valli Cuneesi grazie all’azienda Brondello.
Il GREEN dei vivai VANNUCCI di PISTOIA e la ROOFTOP POOL alimentata da
ACQUA PIOVANA recuperata e purificata, fresca d’estate e calda d’inverno e perciò utilizzabile tutto l’anno.
La prima PISCINA a sbalzo di TORINO affacciata sull’arco alpino , lunga 20 metri, di cui 12 sospesi nel vuoto a un’altezza di 21 metri. Sempre sul tetto
SPA, BAGNO TURCO, IDROMASSAGGIO, CABINE MASSAGGI, COCKTAIL BAR
GREEN PEA - 15.000 m² di prodotti sostenibili e rispettosi della Terra, dell’Aria, dell’Acqua e delle Persone. ARTEMIDE, azienda della Human & Responsible Light, illumina i cinque piani dell’edificio .
Un cluster di 28 Discovery, lampade a sospensione appositamente realizzate anche nella dimensione custom di 190 cm, accoglie il visitatore nello spazio a tutta altezza che collega i cinque piani di GREEN PEA.
Lampada Discovery by Ernesto Gismondi, premio Compasso d’Oro
Il 31 dicembre 2020, è mancato a 89 anni Ernesto GISMONDI, un uomo di
grande ingegno, che ha dato molto al design italiano
Il fondatore e presidente di Artemide Group era alla guida della celebre azienda di illuminazione dal 1960, non solo come imprenditore ma anche come designer.
Sono passati 60 anni da quando Ernesto Gismondi, ingegnere aeronautico e missilistico fondava Artemide, assieme al suo amico architetto Sergio Mazza.
Più che un'azienda di luci d'arredo, Artemide voleva essere un'idea di illuminazione, o meglio un'idea d'impresa basata sull'innovazione e sulla qualità del progetto e della sua estetica, concepita per
“trasmettere la rivoluzione culturale degli anni Sessanta nei PROGETTI
DELLA LUCE, coinvolgendo architetti che in quegli anni progettavano le
case e gli edifici”.
Dalla collaborazione con Vico Magistretti, Gae Aulenti, i BBPR, Enzo Mari, Gio Ponti, Mario Bellini, Mario Botta, Ettore Sottsass, Michele de Lucchi sono così nate alcune delle più celebri icone del design italiano.
< Progettavamo intorno all'oggetto iconico elettrico: la lampadina > ha affermato spesso Gismondi.
GREEN PEA : in vendita prodotti e servizi di grande QUALITA’ e
BELLEZZA, costruiti in armonia con la Natura e funzionali a una
forma di utilizzo responsabile.
Dopo l'ottima esperienza nel mondo del CIBO con il modello EATALY, GREEN PEA intende occuparsi degli altri mercati, i beni che costituiscono la parte più corposa delle nostre attività di consumo: ENERGIA, MOVIMENTO, CASA, ABBIGLIAMENTO, BELLEZZA, TEMPO LIBERO.
0 - ENERGIA da fonti pulite e rinnovabili - ACQUA VENTO SOLE -
e apparati per crearla che non concorrano al riscaldamento e all’inquinamento del pianeta.
MACCHINE PER MUOVERSI a una, due, tre, quattro o più ruote
equipaggiate con propulsori alimentati da fonti energetiche pulite, che non creino danni all’ambiente.
Dalla TERRA allo SPAZIO : l’ACQUA di TORINO in orbita !!
1 - HOME : living & design
MOBILI, ACCESSORI, CORPI ILLUMINANTI e altri oggetti per la casa di grande qualità e alto design.
Emissioni di formaldeide ridotta ai minimi termini secondo le più severe normative. Legni da foreste gestite in equilibrio tra taglio e ripiantumazione e garantite dal disciplinare FSC. Metalli e vetro creati con il maggior scrupolo possibile, plastiche biodegradabili o riciclabili a fine vita.
Per ogni mobile venduto pianteremo un nuovo albero.
2 - FASHION : dress & style
ABITI, CALZATURE, BORSE e ACCESSORI di grande qualità e bellezza,
costruiti con materiali (nuovi o riciclati) nati in armonia con la Natura.
Se cotone: organico e Ogm free. Se materiali di origine animale: da allevamenti di Rispetto tracciati e certificati. Se materiali di sintesi: creati con prodotti buttati (da altri) e riciclati (da noi). Colorati con tecniche che non procurino danno, o il minor danno possibile, alla Natura.
E poi sartoria del passato e del futuro, con la avatar factory Igoodi.
Anna Mello Rella – Maglieria. La biblioteca delle tinture naturali : dalla cipolla all’indaco
Autochtonae – Torino. Indumenti tecnici per lo sport
Fumagalli - Milano . Cravatte e sciarpe fatte a mano. Disegni dall’archivio storico
Natyoural - Oscalito Maglieria - Torino 1936 . Merinos Alpaca Cashmere Seta
3 - BEAUTY : taste, read & beauty
Alla scoperta della BELLEZZA dell’Italia:
l’ ALTA MODA in 4 concept store : Ermenegildo ZEGNA
Brunello CUCINELLI HERNO Globe SEASE
la CULTURA nella libreria diffusa,
i prodotti per la CURA DELLA PERSONA e della casa - Sartoria Cosmetica,
i PROFUMI e i GUSTI del Bistrot Pop, 100 Vini e Affini e del Ristorante Stellato, Casa Vicina.
Percorso esterno OASI ZEGNA tra erica e rododendri
4 - OTIUM PEA CLUB - elemento identitario per Green Pea. Consiste in vari e ampi spazi dove fermarsi a pensare, parlare, degustare, avere cura del proprio corpo, divertirsi, leggere, imparare, progettare... oppure far niente. OZIO CREATIVO
La principessa sul pisello (Prindsessen paa Ærten) - fiaba danese scritta da Hans Christian Andersen nel 1835.
Un principe vive in un regno prospero. Raggiunta la giusta età, sua madre, la regina, decide che è venuto il momento di cercargli una sposa. Il principe non intende sposare una ragazza qualsiasi, ma una donna che si dimostri una "vera principessa", quindi viaggia per il mondo e cerca in tutti i regni, ma non ne trova nessuna che lo soddisfi.
Una notte di tempesta, una giovane bussa alla porta del castello, dicendo di essere una vera principessa. Sebbene nessuno le creda, la fanciulla viene invitata a restare per la notte. La regina decide di metterla alla prova e le fa preparare il letto mettendo un PISELLO VERDE sotto una serie di 20 materassi, 20 guanciali e 20 cuscini.
La mattina dopo, al risveglio, la regina le chiede come abbia dormito: la giovane risponde di non essere riuscita a chiudere occhio perché nel letto c'era qualcosa di molto duro che le ha dato fastidio per tutta la notte. La regina, felicissima di questa risposta, dichiara che solo una vera principessa può avere la capacità di sentire la presenza di un pisello sotto 20 materassi, e ordina di far celebrare immediatamente il matrimonio.
MADE IN ITALY spaziale : l’ACQUA di TORINO in orbita !!
L’acqua che arriva sulla ISS (12mila litri dal 2008 a oggi) parte da Torino. E' la stessa che (studiata e trattata) esce dai rubinetti. E la SMAT sta già pensando a quella che finirà su Marte.
Dal 2008 la SMAT è fornitore ufficiale della ISS , la Stazione Spaziale Internazionale che ha visto come ospiti anche i nostri connazionali Samantha Cristoforetti e Luca Parmitano. L’acqua di Torino, dopo aver passato i test di campionatura della Nasa, che con controlli approfonditi ha verificato la corrispondenza ai criteri individuati per soddisfare i bisogni degli astronauti, viene bevuta dall’equipaggio ISS americano e russo.
A ciascuno la sua acqua
Gli astronauti non condividono la stessa acqua: gli americani hanno bisogno di acque leggere, poco mineralizzate e trattate con sali di iodio, mentre ai russi servono acque più pesanti, ricche di minerali e trattate con sali d’argento e fluoro.
Per entrambi, invece, la necessità è di avere acque particolarmente stabili, capaci di mantenere le proprie caratteristiche invariate per mesi in condizioni di assenza di gravità, senza accrescere la carica batterica.
Agli americani arriva quindi l’acqua della Centrale di Venaria, che sgorga da Pian della Mussa, mentre ai russi quella della Centrale Regina Margherita, prelevata dai pozzi di Corso Marche.
Il fatto curioso è che, al netto delle lavorazioni d’igienizzazione, l’acqua spedita nello spazio è la stessa che sgorga dai rubinetti della città di Torino: la SMAT è infatti la società incaricata per rifornire la rete pubblica del capoluogo.
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