VIA CRUCIS del VENERDI’ SANTO 2020 presieduta da Papa FRANCESCO sul sagrato di SAN PIETRO e per la prima volta non al COLOSSEO, trasmessa stasera in mondovisione.

Sarà il cappellano del carcere di Padova, don Marco POZZA, curatore delle meditazioni, a portare la croce in una piazza San Pietro deserta per l’emergenza CORONAVIRUS. La passerà ai vari rappresentanti che si avvicenderanno nelle 14 STAZIONI.

I testi delle meditazioni di quest'anno sono "un invito alla riflessione sulla vita e sulla disperazione che scorre nelle carceri", un mondo molto caro a Papa FRANCESCO - scrive Vatican News .


Particolarmente toccante sarà il lungo silenzio sulla piazza deserta   illuminata dalle fiaccole, quando alla dodicesima stazione, al termine della lettura del Vangelo E detto questo spirò, si illuminerà la croce e il Papa si inginocchierà ai suoi piedi.

Sul sagrato di SAN PIETRO il crocifisso di San Marcello venerato dai fedeli romani per la liberazione dalla PESTE.



14 STAZIONI della VIA CRUCIS tradizionale

1.     Gesù è condannato a morte

2.     Gesù è caricato della croce

3.     Gesù cade per la prima volta

4.     Gesù incontra sua Madre

5.     Gesù è aiutato a portare la croce da Simone di Cirene

6.     Santa Veronica asciuga il volto di Gesù

7.     Gesù cade per la seconda volta

8.     Gesù consola le donne di Gerusalemme

9.     Gesù cade per la terza volta

10.   Gesù è spogliato delle vesti

11.   Crocifissione di Gesù

12.  Morte di Gesù

13.  Deposizione di Gesù dalla croce

14.  Il corpo di Gesù è deposto nel sepolcro

 



Stazioni della VIA CRUCIS - Chiesa di Notre Dame des Champs, AVRANCHES (Francia) 

 

 

                               Normandie Manche Avranches

 

 

La VIA CRUCIS dello scultore Luigi STOISA in mostra presso la Sacrestia della Cappella di Sant’Uberto – REGGIA di VENARIA REALE.

L’opera, realizzata nel 2013 con 15 formelle in ceramica ed argilla cotta (37 x 27,5 cm), è accompagnata dalla presenza dei 15 disegni preparatori (33 x 24 cm) più altri 3 di grandi dimensioni (3 x 1,5 m) in carbone, ultimati dall’artista nel 2017, raffiguranti la CROCIFISSIONE e la RESURREZIONE (quindicesima stazione).

 

 

                              STOISA





VIA CRUCIS COLOSSEO - ROMA 2019  

 

ROMA via-crucis-colosseo



VIA CRUCIS al SACRO MONTE di VARALLO - il più antico dei sacri monti italiani, fondato nel 1491 da Bernardino Caimi e divenuto un modello per gli altri complessi sorti lungo l’arco alpino.

Il frate francescano, di ritorno da un viaggio in Palestina, pensò di riprodurre a Varallo quei luoghi e rievocare la vita e la Passione di Cristo. Sorse così, nel cuore della Valsesia, una "Nuova Gerusalemme” a beneficio dei fedeli che non potevano recarsi in Terra Santa.

Il complesso è formato da una basilica e da quarantacinque cappelle : ciascuna rappresenta un episodio della vita o della PASSIONE di GESU’.

Complesse scenografie sono state realizzate con affreschi e gruppi di statue lignee o di terracotta dipinta, in grandezza naturale e di forte potenza espressiva, del tutto simili a figure umane, con barbe e capelli veri.

 

VARALLO

 

Insieme agli altri Sacri Monti del Piemonte (Belmonte, Crea, Domodossola, Ghiffa, Oropa, Orta) e della Lombardia (Ossuccio e Varese) è stato dichiarato Patrimonio mondiale dell'Umanità dall'UNESCO.

Il SACRO MONTE è raggiungibile a piedi seguendo un percorso di venti minuti in salita che parte dal centro di Varallo e che idealmente rappresenta il percorso di ascesa al Calvario di Gesù. Durante la Quaresima, ogni venerdì, vengono ripetute delle intense VIA CRUCIS.

 



Il CORONAVIRUS ferma la PASSIO FIGURATA o PROCESSIONE DELLE

BARETTEVIA CRUCIS senza fedeli a MESSINA.

Per la prima volta dopo 75 anni le Barette non percorreranno le vie di Messina, raccogliendo nel silenzio le preghiere di migliaia di devoti. A causa dell’emergenza per la pandemia, la tradizionale PROCESSIONE del VENERDI’ SANTO è stata annullata. Non accadeva dai tempi della Seconda Guerra Mondiale.

 

 

                                        BARETTE3

 

BARETTE        BARETTE2

 

                       

                      
I riti delle BARETTE trovano fondamento nella storia della Sicilia spagnola1516 - 1713 quando l'intera isola soggetta alla dominazione della Corona d'Aragona, unita al Regno di Napoli, passa sotto la giurisdizione della Corona di Spagna, note in tempi successivi come dominazioni aragonese e spagnola.



11 VARE in PROCESSIONE

  • "L'Ultima Cena": gruppo statuario dei primi decenni del Novecento di Matteo Mancuso del 1846, rifatta sullo stesso modello dopo il terremoto del 1908.
  • "Gesù nell'Orto degli Ulivi": 1956.
  • "La Flagellazione": conosciuta come "La Colonna" del XVII - XVIII secolo.
  • "Ecce Homo": del XVII - XVIII secolo.
  • "La Veronica": 1956.
  • "La Caduta" o "Cristo cade sotto il peso della Croce", realizzata in cartapesta nel primo Settecento dal ceroplasta Giovanni Rossello e rifatta dopo il 1908.
  • "Il Cireneo" 1958.
  • "Crocifisso" o "Crocifissione": XX secolo.
  • "L'Addolorata".
  • "Pietà" o "La Deposizione".
  • "Cristo Morto": XX secolo.

 

 

VIA CRUCIS nei SASSI DI MATERA

L’attenzione delle prime comunità cristiane era tutta rivolta alla persona di Gesù Risorto : la RESURREZIONE era il "fatto nuovo" della storia, l’evento che fonda la fede.

Nel Medioevo si sentì il bisogno di rivivere le ore della PASSIONE e di ripercorrerne idealmente le tracce: nacque così la VIA CRUCIS per camminare sulle orme lasciate da Gesù e mettere in pratica il Suo invito: < Se qualcuno vuol venire dietro di me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua >

La VIA CRUCIS nei SASSI DI MATERA è particolarmente suggestiva : il territorio ricorda la TERRA SANTA e racconta una lunga storia fatta di sacrifici, di sofferenza, di dolore e di privazioni. La scelta dei SASSI come set cinematografico per i film su GESU’ si giustifica ampiamente perché sembra di essere in PALESTINA.

Parlano le pietre, le grotte della gravina, la vegetazione spontanea, il percorso accidentato, ma soprattutto parla il “silenzio”

 

MATERA 5 P1320700      MATERA 6 P1320699

 

                           V                                                           VI



15 STAZIONI della VIA CRUCIS delineano il lungo itinerario fra i SASSI di MATERA : 15 formelle in bronzo dello scultore TITO - Padre Passionista.



           SASSI lastra 04      SASSI lastra 12      SASSI lastra 15 


                      IV                                XII                               XV



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