TERRA DI CONFINE

Gli eventi storici segnano profondamente queste terre con una ricchezza di testimonianze che incantano il visitatore !!

ROMANI   BIZANTINI   LONGOBARDI



AQUILEIA – città fondata nel 181 a.C. - capitale di VENETIA et HISTRIA

Patrimonio Umanità UNESCO



Via GIULIA AUGUSTA è il CARDINE MASSIMO del CASTRUM ROMANO su cui si affaccia il FORO, superato il DECUMANO MAGGIORE detto di Aratria Galla.

Nei pressi i resti dell’importante PORTO FLUVIALE su cui si affacciano i MAGAZZINI. Il tracciato dell’odierna VIA SACRA era un tempo il letto del fiume NATISSA ampio 48 metri che oltre la città si allargava a più di 60 metri per consentire l’inversione di marcia delle navi (ARCHE) che tornavano al mare : a GRADO ( GRADUS - l’ATTRACCO) !!

 

Dal 400 le grandi invasioni :

I VISIGOTI di ALARICO (403)   Gli UNNI di ATTILA (452)

Gli OSTROGOTI di TEODORICO (489)   I GOTI (493)

 

I LONGOBARDI di RE ALBOINO a PAVIA (568) .

Il RE nomina suo nipote GISULFO a capo del DUCATO DEL FRIULI – il primo ducato d’Italia - con sede più a nord in FORUM IULII - CIVIDALE – città fondata tra il 56 e il 50 a.C. per volere di GIULIO CESARE nei pressi del fiume NATISONE, città che alla fine del V secolo è CAPUT VENETIAE.

 

La zona costiera rimane ROMANO-BIZANTINA : SANTA SEDE & CHIESA ORTODOSSA .

SCISMA dei “TRE CAPITOLI” (607) : GRADO con i suoi VESCOVI resterà sotto l’ala di ROMA e quindi di VENEZIA con il culto di SAN MARCO AQUILEIA con i suoi PATRIARCHI seguirà l’impronta ORTODOSSA.



Nell’XI secolo sotto il Patriarca POPPONE ad AQUILEIA viene eretta l’imponente BASILICA PATRIARCALE e la TORRE CAMPANARIA sul luogo di due preesistenti basiliche affiancate i cui MOSAICI sono ancora in parte visibili (da notare l’ ARAGOSTA sopra all’albero … ).



Splendido il tappeto musivo policromo (IV secolo) della grandiosa BASILICA portato alla luce negli anni 1909-1912.

Con IL GALLO e LA TARTARUGA e la borsa con i soldi (la ricompensa) sul tetto della torre (IL BENE e IL MALE) … il ricorrente motivo del NODO di SALOMONE (doppio – il dualismo UMANO-DIVINO di GESU’ & triplo - la TRINITA’) … i RITRATTI … le STAGIONIIL BUON PASTORE tra la GAZZELLA e il CERVO … IL PESCATORE di ANIME con PESCI, BARCHE, GIONA e la BALENA …



Nell’abside gli AFFRESCHI : Madonna con bambino in trono tra i Santi aquileiesi.

Tra questi ultimi, sulla sinistra si può notare il patriarca Poppone che presenta il modello della Basilica alla Vergine mentre a destra, tra i santi Ermacora e Fortunato, è raffigurato l’imperatore Corrado.

Sotto una teoria di santi e di martiri. SANTI con CORONA sulla mano coperta dal mantello …

Una lunga scritta ricorda la data del 13 luglio 1031, data della consacrazione della basilica nella festività dei santi Ermacora e Fortunato. Alla celebrazione religiosa erano presenti due cardinali inviati da Roma e molti vescovi suffraganei di Aquileia.



Nella CRIPTA tre cicli di AFFRESCHI : dal velario alle scene di morte-resurrezione di Gesù fino alla storia dei SS.ERMAGORA & FORTUNATO che culmina con la loro decapitazione.



Il BATTISTERO esterno è collegato alla BASILICA .

Risale alla fine del IV secolo, quando fu realizzata anche la basilica post-teodoriana meridionale. Esternamente quadrato, aveva all’interno forma ottagonale, con nicchie semicircolari (tre delle quali successivamente chiuse) agli angoli. Il fonte battesimale attuale è di forma esagonale, con gradini che immettono nel bacino per l’immersione. Gli scavi eseguiti negli anni Ottanta hanno permesso di evidenziare che questo fonte era stato preceduto da una vasca di forma ottagonale, coerente con l’assetto interno del battistero.



Nel piazzale a destra verso il prato – CAMPO DEI PATRIARCHI – svettano 2 delle 5 colonne che costituivano il rompitratta di una grande sala del PALAZZO PATRIARCALE.



Nel MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE interessanti reperti, dalle URNE alle STATUE del pian terreno, dalle MONETE ai GIOIELLI del secondo piano … il primo è in riallestimento.


Bellezza femminile : “MOSCHE d’ORO” per velo / veste

COLLANE & FIBULE   ANELLI NUZIALI a doppia verga con ramo di PALMA   ANELLI DOPPI per due dita vicine   SPILLONI per capelli



DOMUS e PALAZZO EPISCOPALE in Piazza Capitolo … l’area archeologica appena aperta al pubblico … un viaggio a ritroso nel tempo dai resti musivi e murari del palazzo episcopale del V secolo d.C. alla grande aula absidata di una domus del IV secolo d.C. con pavimento a mosaico e motivo a tendaggio finemente sfumato fino alle strutture della domus romana di I secolo d.C. con resti di muri decorati ad affresco …



La Mostra “MADE in ROMA and AQUILEIA” a Palazzo MEIZLIK fino al 31 maggio 2017 conclude splendidamente l’excursus, protagonista il MARCHIO di fabbrica … il TIMBRO … la SIGLA … Produzione & Possesso nella società antica.



Dalla METALLURGIA con TUBAZIONI in PIOMBO per acquedotto, STRIGILI & SPECCHI, COLLARE da SCHIAVO in BRONZO, MONETE …

alla produzione di LATERIZI ( TEGOLE e MATTONI ) : le famose fabbriche di Attia Mulsula, Valeria Magna, Satria Didyme, Calvia Crispinilla – donne imprenditrici ai tempi di NERONE ( I secolo d.C.) !!

E ancora PIETRA tagliata e marchiata …

Dalla CERAMICA ( VASI – CALAMAI – LAMPADE ad OLIO - ANFORE per vino e olio)

all’ INDUSTRIA VETRARIA ( BOTTIGLIE e COPPE ) che fu molto fiorente ad Aquileia fino al II secolo d.C.

COPERCHIO di BOTTE in LEGNO con lettere marchiate a fuoco …

Dalla GIOIELLERIA con splendidi manufatti (ANELLO NUZIALE con busti contrapposti) e la raffinata lavorazione dell’AMBRA

fino alla MEDICINA sotto la protezione del dio ESCULAPIO. Da Pompei un piccolo contenitore in terracotta per COLLIRIO – LYRIUM. Notevole il SIGILLO DA OCULISTA : un TIMBRO a 4 FACCE per 4 RIMEDI FARMACEUTICI . I medicamenti venivano prodotti sotto forma di bastoncini essiccati e marcati che venivano poi sciolti all’uso … Impugnatura per AGO da CATARATTAVENTOSE METALLICHE



Da AQUILEIA a GRADO – ISOLA d’ORO

 

Il Vescovo CROMAZIO si sposta da Aquileia a Grado … viene edificata una basilica paleocristiana (prima metà del V secolo) alla quale si sovrapporrà alla fine del VI secolo per volontà del Patriarca ELIA l’attuale Basilica di SANTA MARIA DELLE GRAZIE.

La Basilica Patriarcale di SANT’EUFEMIA (Duomo) verrà edificata sul luogo dove sorgeva una precedente basilica del V secolo, forse voluta dal metropolita di Aquileia – NICETA - al tempo dell'invasione di Attila. L'edificio venne ordinato da ELIA - arcivescovo di Aquileia - anch'egli in fuga da un'invasione: quella dei Longobardi.

Nell’abside la preziosa Pala d’oro in argento sbalzato e cesellato (1372) dono del nobile veneziano Donato Mazzalorsa.

GRADO : laguna & mare !!




CIVIDALE capitale del 1° DUCATO d’ITALIA : città LONGOBARDA (568 d.C.). PATRIMONIO UNESCO !!


Le invasioni di AVARI (610)   &   FRANCHI (773)


CIVIDALE - CIVITAS AUSTRIAE (città a levante di PAVIA)


CALLISTO (737) si sposta da Aquileia a Cividale.



SANTA MARIA IN VALLE – TEMPIETTO LONGOBARDO (760) affacciato sul fiume NATISONE attraversato dal PONTE DEL DIAVOLO !!

Un video a misura di bambino presenta una descrizione molto accurata e divertente del TEMPIETTO smantellato di stalli lignei e cassettoni dei soffitti a botte oggetto di restauro nell’attigua chiesa del monastero.

STUCCHI figurati (6 SANTE). Fascetti di paglia fissati con grappe al muro e ricoperti di stucco. Le figure sono molto allungate per restituire un’altezza proporzionata all’osservatore sottostante !!

Le Sante a coppie speculari presentano vesti e simboli diversificati : abiti semplici per le novizie al centro … abiti più articolati, croce al petto e corona sulla mano – dono ricevuto - in posizione intermedia … ricche vesti, croce al petto e corona sul manto che copre la mano – oggetto da donare – alle estremità …

AFFRESCHI – Madonna con bambino tra ARCANGELI : MICHELE con la spada e GABRIELE con giglio (L’Annunciazione).





Nel 951 la MARCA FRIULANA è incorporata nella MARCA VERONESE.


Nel 1077 FORUM IULII (FRIULI) è un feudo patriarcale:

CIVIDALE – capitale amministrativa & AQUILEIA – capitale religiosa



Nel 1420 il FRIULI è sotto la REPUBBLICA di VENEZIA.



A CIVIDALE del FRIULI :

DUOMO (1457)

ARSENALE VENEZIANO

PALAZZO dei PROVVEDITORI VENETI ( fine XVI secolo su disegno di Andrea PALLADIO) che ospita il MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE (200 anni : 1817-2017)


Al piano nobile del palazzo l’ARCHEOLOGIA FUNERARIA di ETA’ LONGOBARDA :


Notevoli i CORREDI FUNERARI disposti sia in tombe ricostruite ( La necropoli sulla collina di S.Mauro) che in vetrine !!



Colpiscono le pregevoli manifatture dei CORREDI FEMMINILI:

2 FIBULE a ESSE per serrare gli indumenti nella scollatura,

2 FIBULE a STAFFA per la CINTURA,

FIBBIE,

PETTINE in OSSO spesso doppio riccamente decorato su 2 facce,

SPILLONI per capelli,

CINTURA reggitutto,

CESOIA,

la SPADA da TESSITURA (LINO e LANA),

COLLANE in PASTA DI VETRO (multicolors), CRISTALLO di ROCCA, AMBRA

ANELLI

 

Gli uomini sono slanciati (altezza media 190 cm) con capelli chiari - lunghi e folti - e la scrinatura centrale, nuca rasata … barba e baffi

Nei CORREDI MASCHILI di guerriero di alto rango si notano :

PETTINE in OSSO spesso doppio riccamente decorato su 2 facce,

2 FIBULE a STAFFA per la CINTURA,

FIBULA a DUE BRACCI uguali per fissare il MANTELLO alla spalla,

FIBBIE,

CINTURA reggiarmi,

CESOIA,

l’UMBONE metallico dello SCUDO in legno e cuoio,

la SPATHA lunga, a doppio taglio,

lo SCRAMASAX a taglio unico, tipico del cavaliere,

il CAVALLO con o senza finimenti, per condurre nell’aldilà,

MORSO & SPERONI



CROCE LONGOBARDA in ORO sul VELO che copre il volto del defunto

5 CROCI – la più grande al centro – nei due corredi presentati al TEMPIETTO

CERVO – simbolo CRISTIANO

FILI d’ORO per la decorazione della VESTE funebre

BANCHETTO FUNEBRE : resti inceneriti

Le sepolture erano orientate OVEST-EST ( i piedi a ovest ).



I LONGOBARDI non producevano VETRI e CERAMICHE che piuttosto acquistavano dai ROMANI.


 

CIVIDALE del FRIULI   AQUILEIA     GRADO

 

Una lunga storia condivisa attraverso il NATISONE - importante fiume del FRIULI - VENEZIA GIULIA, principale tributario del fiume TORRE e sub-affluente dell' ISONZO – che attraversa CIVIDALE.


AQUILEIA fu un PORTO FLUVIALE di notevole importanza: nel NATISSA confluivano al tempo di Roma le acque del NATISONE e del TORRE, rendendolo un fiume di una certa portata, con un letto di 48 metri .

Dopo aver attraversato il centro abitato di Aquileia, la NATISSA riceve le acque del fiume TERZO in località Ponte delle Vergini, per poi sfociare nella laguna di GRADO, dopo circa tre chilometri.

La Natissa è oggi una via navigabile di seconda classe, che permette a natanti con pescaggio minore di un metro il collegamento di Aquileia e Terzo di Aquileia con la laguna ed il mare.



CIVIDALE del FRIULI    AQUILEIA     GRADO

dalla vallata al mare !!

 

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