E.T. : TELEFONO … CASA …

“E.T. l'extra-terrestre” (E.T. the Extra-Terrestrial) - film di fantascienza 1982 diretto da Steven SPIELBERG.  



KASANOVA : tutto per la CASA !! COLORE & NOVITA’ !!



Giacomo Girolamo CASANOVA (Venezia2 aprile 1725 – Dux, odierna Duchcov, 4 giugno1798) è stato un avventuriero,  scrittore,  poetaalchimistadiplomatico, filosofo agente segreto italiano, cittadino della Repubblica di Venezia.



“CASANOVA” - film  2005 diretto da Lasse Hallström, presentato fuori concorso alla 62ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia (2005).

La storia racconta in maniera romanzata le avventure del celebre seduttore e scrittore veneziano Giacomo Casanova.



“CASETTA IN CANADA“  … canta Gino LATILLA

Aveva una CASETTA PICCOLINA  in Canada
con vasche, pesciolini e tanti fiori di lillà,
e tutte le ragazze che passavano di là
dicevano: "Che bella la casetta in Canada"!




“STASERA CASA MIKA” – 4 serate RAI 2  … il grande letto in chiusura … la K di MIKA !!

Terzo appuntamento imperdibile martedì 29 novembre 2016 !!



"CASA VIANELLO" : Raimondo e Sandra MONDAINI … il famoso letto in chiusura …





CASA dolce CASA !!



CASA DELLE TERMITI – TERMITAIO

CASA DELLE API – ALVEARE

CASA DELLA VOLPE – TANA

CASA DEL BRUCO – BOZZOLO

CASA DEL CANE – CUCCIA

CASA DEL PIPISTRELLO – GROTTA



CASA al MARE … CASA in MONTAGNA : MULTIPROPRIETA’



“LA CASA STREGATA”film 1982 di  Bruno CORBUCCI, interpretato da Renato POZZETTO e Gloria GUIDA.



IL CASTELLO DELLE FATE …



Agriturismo Tenuta IL CASONE” – Hotel voc. LE SELVE – Città della Pieve (Perugia)





CAMPERS & ROULOTTES … CASE VIAGGIANTI

“Il SALONE DEL CAMPER” – Centro Fiere di PARMA



SENZA TETTO … SENZA FISSA DIMORA …




FESTA A PALAZZO : a Città della Pieve il BALLO DELLE DEBUTTANTI a PALAZZO DELLA CORGNA





2016 – il primo DECENNALE dell’iscrizione del sito

GENOVA. Le Strade Nuove e il Sistema dei PALAZZI DEI ROLLI

nella lista UNESCO del Patrimonio dell’Umanità.

3 WE di aperture straordinarie con visite guidate - ROLLI DAYS GENOVA !!  Aprile  Maggio  Ottobre  2016


Magnifici palazzi, edificati tra la fine del ‘500 e l’inizio del ‘600 da nobili famiglie come residenze private e destinati all’ospitalità di stato della REPUBBLICA DI GENOVA .


PALAZZI “tirati a sorte”  per ospitare i potenti visitatori alla città marinara-mercantile di GENOVA !!


PALAZZI : DORIA  SPINOLA  LOMELLINI  PALLAVICINI  PONZONE  GRIMALDI   BALBI … la lista è molto lunga !! Un eccezionale patrimonio artistico – architettonico genovese !!




GRANDI STORIE ABITATIVE :



PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI a ROMA in via Nazionale : MOSTRE & EVENTI



PALAZZO TE a MANTOVA ( rif. Articolo GLI UOMINI DI MANTOVA nella sezione I Luoghi dell’Arte)



CASA SCHIFANOIA a FERRARAla “DELIZIA” d’ESTE !!

 

Il termine "schifanoia" deriva infatti da Schifar ovvero Schivar la noia, allontanare il tedio dei pressanti impegni richiesti dal governo.


L’edificio, costruito ad un solo piano, venne ampliato nel 1391 
ma è sotto la signoria di Borso d’Este (marchese e poi duca di Ferrara tra il 1450 ed il 1471) che il palazzo assume le forme attuali. Nel 1465, infatti, Borso ordina all’architetto Pietro Benvenuti degli Ordini di prolungare il corpo di fabbrica verso oriente e di sopraelevare il fabbricato con un piano nobile destinato ad accogliere gli appartamenti ducali e un ampio salone di rappresentanza: il SALONE DEI MESI .

BORSO richiama all’opera molti artisti attivi a Ferrara, fra i quali Francesco del Cossa ed Ercole de' Roberti, al fine di creare uno dei più stupefacenti capolavori dell'arte del Rinascimento italiano: la decorazione del salone con il ciclo dei Mesi, celebrazione della sua casata in chiave astrologica e mitologica.





PALAZZO VECCHIO a FIRENZE … storie de I MEDICI … fiction RAI 1 !!


CA’ FOSCARI  a VENEZIA sul CANAL GRANDE !


PALAZZO MADAMA a TORINO – Museo Civico di Arte Antica & Mostre 


PALAZZO REALE a MILANO : grandi Mostre !!


CASTEL DELL’OVO a NAPOLI


I SASSI di MATERAFAI – Fondo Ambiente Italiano


VILLA DEL BALBIANELLO sul lago di COMO …



PALAZZO SALINA  a PALERMO … “IL GATTOPARDO” di Giuseppe TOMASI di LAMPEDUSA.

Il romanzo inizia nelle sontuose sale del Palazzo Salina, dimora del principe, della moglie Stella e dei loro sette figli.

« Il Palazzo Salina era attiguo alla Chiesa Madre. La sua breve facciata, con sette balconi sulla piazza, non lasciava supporre la sua smisuratezza che si estendeva indietro per duecento metri: erano dei fabbricati di stili differenti, armoniosamente uniti però intorno a tre vasti cortili e terminanti in un ampio giardino tutto cintato »

Il Palazzo o Villa Salina è nella realtà VILLA LAMPEDUSA, nella Piana dei Colli, dove l'aristocrazia palermitana a partire dal XVIII secolo prese a costruire amene residenze di villeggiatura fuoriporta.





TORNO A CASA … siamo in tanti sul treno … “CASA MIA” by EQUIPE 84


“ERBA DI CASA MIA”Massimo RANIERI


QUELLA CASA IN MEZZO AL VERDE de   “IL RAGAZZO DELLA VIA GLUCK”Adriano CELENTANO





DOMUS – Rivista di Architettura & Design  – GIO PONTI



DOMUS – CASA dell’ANTICA ROMA  - Scavi archeologici a ERCOLANO e POMPEI – Mosaici a PIAZZA ARMERINA – VILLA DEL CASALE  


La domus era l'abitazione delle ricche famiglie patrizie, mentre le classi povere abitavano in palazzine fatiscenti chiamate insulae.

La domus si sviluppava in orizzontale ed era composta da molte stanze con funzioni diverse: l'ingresso bipartito in vestibulum e fauces da cui si accedeva all' ATRIUM - la stanza centrale subito dopo l'ingresso, le stanze da letto dette cubicula, la sala dei banchetti detta oecus tricliniare triclinium (dove gli ospiti potevano mangiare sdraiati sui letti tricliniari), alcuni ambienti laterali detti  alae, il tablinum (il locale principale della domus adibito a salotto, solitamente posto in fondo all'atrium).

Le stanze che si affacciavano direttamente sulla strada erano solitamente affittate a terzi per essere adibite a negozio botteghe artigiane ed erano denominate tabernae.

Nel retro della casa all'aperto c'era l' HORTUS , il giardino / orto domestico.


Le domus più prestigiose erano più ampie ed erano composte di due parti principali:

la prima gravitava attorno all' ATRIUM , la seconda attorno al PERISTYLIUM, un grande giardino  porticato ornato solitamente da alberi da frutto, giochi d'acqua e piccole  piscine.

Avevano il balneum, il bagno, che era l'esatta copia delle terme (comprendeva infatti l' apodyterium, lo spogliatoio, il calidarium, la piscina dell'acqua calda, il  tepidarium, piscina dell'acqua tiepida, per arrivare al frigidarium che era la piscina con l'acqua fredda).

In alcune ville più ricche si poteva trovare anche la bibliotheca, la diaeta, un padiglione per intrattenere gli ospiti ed il solarium, una  terrazza che poteva anche essere coperta.

Generalmente la domus signorile non era dotata di finestre sull'esterno, o, se vi erano, erano molto piccole. L'illuminazione era fornita dalla luce solare che entrava dal compluvium dell'atrio e illuminava di riflesso le stanze ad esso adiacenti. Dal compluvium entrava, oltre che la luce anche l'acqua piovana che veniva raccolta in una vasca o cisterna quadrangolare al centro dell'atrio detta impluvium.






OIKOS - CASA della GRECIA ANTICA 


Il termine  òikos  (in greco antico: οκος, al plurale οκοι) significa FAMIGLIA o CASA.

OIKOS era l'unità di base della società, nella maggior parte della città-stato greche, e comprendeva il capo (di solito il maschio più anziano), la sua famiglia (moglie e figli), e gli schiavi che vivevano insieme in un ambiente domestico.I grandi  oikoi avevano anche delle aziende agricole, di solito condotte dagli schiavi, che erano anche l'unità agricola di base dell'antica economia.

Gli OIKOS greci si differenziavano molto dalle DOMUS romane nella struttura architettonica, anche se la Grecia entrò a far parte dell' Impero Romano per molto tempo.

Si trattava di strutture costruite intorno a un PERISTILIO lastricato con spazi distinti per UOMINI e DONNE.

La zona delle casa riservata alle donne era il  gynaikonitis (γυναικωντις, "galleria delle donne"o PERISTILIO (περιστύλιον), con l' OIKOS vero e proprio che costituiva il centro dell' ATTIVITA’ DOMESTICA,  costituito dalle camere da letto e dalla sala da pranzo. Qui le donne si occupavano degli schiavi, dei bambini, del cibo, della pulizia della casa, di curare i malati e di provvedere al vestiario (dalla filatura della lana al confezionamento). Ma molte cose venivano fatte dalle schiave solo sotto la supervisione del capo della famiglia. Le donne raramente uscivano di casa, e quelle poche volte sempre accompagnate da schiave.

L’altra parte della casa, l' andronitis (νδρωντις, pl. νδρωνται), era il centro dell'attività maschile.Vi si potevano trovare altre sale da pranzo, alloggi per gli ospiti e biblioteche.





LA CASA di BARBIE … il mondo dei giocattoli !!





HUNDERTWASSERHAUS CASA MATTA … tutta storta e colorata … a VIENNA !!



CASA MILA’ – “LA  PEDRERA” (cava di pietra) a BARCELLONA by Antoni GAUDI’… comignoli scultura nel suggestivo e “Favoloso” terrazzo !!





CASAPOUND ITALIA – CPI  ( o semplicemente CasaPound ) -  

partito politico italiano che, pur non riconoscendosi ufficialmente nelle definizioni classiche di destra sinistra, viene comunemente considerato di destra radicale .

Fu costituito nel giugno 2008 come associazione di promozione sociale, in continuità con l'occupazione di uno stabile avvenuta il 26 dicembre 2003 nel rione Esquilino di Roma e la nascita di CASAPOUND - CENTRO SOCIALE .




CASA DEL POPOLO   

L'espressione Casa del Popolo compare per la prima volta in  Italia tra l'8 e il 10 settembre 1893 durante il secondo congresso  socialista  a Reggio Emilia, in occasione del quale fu inaugurata la nuova sede della cooperativa di Massenzatico, un paese nei pressi della città.

Le CASE DEL POPOLO hanno radici anche nelle esperienze europee della MAISON DU PEUPLE francesebelga e svizzera (la prima Casa del Popolo svizzera sorse nel 1899 a San Gallo), della VOLKSHAUS tedesca e della VOLKSHUIS   olandese.

Ne sono esempi la Maison du Peuple di Bruxelles, chiamata anche, in fiammingo, Volkshuis van Brussel, la  Maison du Peuple di Nancy, la Maison du Peuple de Clichy.

La Casa del Popolo risponde ad esigenze di sviluppo e funzionamento di cooperative di lavoro e consumo e di un complesso di servizi culturali, assistenziali, mutualistici e ricreativi.

Culturalmente rappresenta la visibilità del movimento, la sua stabilità, l'unità e la solidarietà popolari, la dimostrazione pubblica della propria capacità etica e tecnica, il senso di un profondo radicamento sul territorio, la conservazione della memoria.





CASAMATTA – difesa militare

La casamatta è il locale all’interno di un'opera di fortificazione, con copertura a prova di bomba e munito di una o più cannoniere, destinato nella maggior parte dei casi a ricevere artiglierie.

I primi LOCALI CASAMATTATI in epoca antica si riscontrano nei vari piani delle TORRI nelle cinte murarie difensive. Si ritrovano poi anche nelle FORTIFICAZIONI e nelle segrete dei CASTELLI  di epoca medievale.

Talvolta il BUNKER - complesso di costruzioni, in genere ipogee – comprende una o più casematte.  

La CASAMATTA è il locale che alloggia l'arma - cannone o mitragliatrice - anche su di una nave.







CASA MOBILE – CARROZZONE GITANO



“IL CARROZZONE” – Renato ZERO


Il carrozzone va avanti da sé

con le regine i suoi fanti i suoi re

ridi buffone per scaramanzia

così la morte va via





HOUSE BOAT – CASA GALLEGGIANTE lungo il TAMIGI …



HOUSE BOAT – CASA GALLEGGIANTE sul LAGO DAL – “SRINAGAR’s JEWEL” …

 

Il LAGO DAL  nei pressi di SRINAGAR in KASHMIR (INDIA) è costellato di splendide HOUSE-BOATS in profumato legno di cedro … oggi meta di sposini in viaggio di nozze, adagiati nelle SHIKARA – tipiche imbarcazioni con variopinte tele ombreggianti …

La CASA GALLEGGIANTE fu la risposta britannica ad un editto del governatore DOGRA secondo cui nessuno straniero poteva possedere beni immobili in Kashmir. Costruite in legno di cedro stagionato, le prime houseboats erano piccole e molto mobili: con esse si poteva sfuggire al caldo dell'estate di Srinagar facendosi trainare lungo il fiume sino al lago Wular, all'ombra degli alberi di chinar. La stagione venatoria iniziava nelle luminose giornate autunnali e si protraeva per tutto l'inverno, quando si apriva la caccia all'anatra nei canneti dei laghi di Wular e Manasbal. Le houseboats attraccavano anche a Shadipur e persino più in basso lungo il fiume, sino a Bandipur, da cui ci si poteva inoltrare nelle foreste montane per la caccia all'orso.


Le moderne HOUSE-BOATS sono troppo grandi per consentire tale facilità di movimento. Sono visibili lungo le sponde dei laghi DAL e NAGIN, ormeggiate in una lunga linea irregolare, d'aspetto variabile tra il sontuoso e il malconcio, sebbene la forma di base sia la stessa.





CASE SU PALAFITTE nella SELVA AMAZZONICA PERUVIANA - a IQUITOS – nel caratteristico quartiere di BELEN, vivacizzato dal mercato.

Qui le modeste case in legno sono costruite su palafitte con pali di legno molto lunghi, perchè tra la stagione secca e la stagione di pioggia il fiume – RIO DELLE AMAZZONI -  si ingrossa moltissimo e aumenta la sua portata d’acqua in modo impressionante.




CASE SUGLI ALBERI … TARZAN nella GIUNGLA !



CASA ALBERO :



BOSCO VERTICALE a MILANO 

 

Complesso di due PALAZZI RESIDENZIALI A TORRE progettato da BOERI Studio (Stefano Boeri, Gianandrea Barreca e Giovanni La Varra) situato nel Centro Direzionale di Milano, ai margini del quartiere Isola.

Peculiarità di queste costruzioni, ambedue inaugurate nel 2014, è la presenza di più di duemila essenze arboree, tra arbusti e alberi ad alto fusto, distribuite sui prospetti. Si tratta di un ambizioso PROGETTO DI RIFORESTAZIONE METROPOLITANA che, attraverso la densificazione verticale del verde, si propone di incrementare la biodiversità vegetale e animale del capoluogo lombardo, riducendone l'espansione urbana e contribuendo anche alla mitigazione del microclima.

Nel 2014 il BOSCO VERTICALE è stato insignito dell’International Highrise Award … nel 2015 si è aggiudicato il premio come «GRATTACIELO più bello e innovativo del mondo», secondo una classificazione del Council on Tall Buildings and Urban Habitat.



25 VERDE – EDIFICIO  FORESTA a TORINO

In via Chiabrera 25, vicino al Po e al Parco del Valentino, il CONDOMINIO di 6 piani immerso nel verde progettato da Luciano Pia Ubaldo Bossolono : una parte abitativa e un vero e proprio parco interno, piantumato con alberi e animato dalla presenza di due laghetti artificiali attraversati da passerelle aeree.

50 alberi nel cortile interno ed altri150 disseminati attorno all’edificio inframmezzati da strutture in acciaio riproducenti le forme di piante e rampicanti, incastrati tra un terrazzo e l’altro, oppure piantati all’interno di grandi vasi di 3,5 m di diametro.

Un condominio eco-logico ma anche eco-sostenibile.

L’autonomia energetica dell’edificio è in parte garantita dalla sfruttamento dell’energia geotermica. La vicinanza al fiume Po infatti consente lo sfruttamento delle falde acquifere  sottostanti. E’ stato installato un generatore elettrico a pompa di calore che consente di trasferire acqua sanitaria e acqua per il riscaldamento nel periodo invernale e aria fresca per il raffreddamento delle stanze nel periodo estivo. Inoltre una cisterna raccoglie l’acqua piovana da riutilizzare per l’irrigazione del giardino e dei tetti verdi.




GROTTA   CAPANNA   PALAFITTA

TRULLO    SASSO

CASA a SCHIERA     APPARTAMENTO in CONDOMINIO

VILLA   PALAZZO   CASTELLO

CONVENTO   MONASTERO 



Dal TEPEE in pelle (TIPI) degli Indiani d’America agli IGLOO in blocchi di ghiaccio degli Inuit (estremo nord del Canada) … dalla YURTA in feltro (GER in mongolo) alla moderna TENDA CANADESE … fino al tecnologico SACCO A PELO per l’alta quota !!



CASA MIA, per piccina che tu sia, tu mi sembri una BADIA !!



CASA     CASINO     CASOTTO



“PALAZZINARI” A ROMA …

Palazzinaro è un termine gergale del dialetto romanesco con cui si indicano dispregiativamente IMPRENDITORI EDILI  o del settore immobiliare arricchitisi grazie alla SPECULAZIONE EDILIZIA.

Nel periodo del boom economico degli anni cinquanta-sessanta i PALAZZINARI hanno costruito interi quartieri, a ROMA e in molte altre città italiane ...



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