Passato e presente al CASTELLO di RIVOLI – MUSEO d’ ARTE CONTEMPORANEA.

L’antica e severa dimora sabauda che guarda dall’alto la città di RIVOLI ( Torino ) con evidenti le tracce della manipolazione moderna per la trasformazione in Museo.

Il patrimonio del MUSEO tra opere storiche e nuovissime acquisizioni.

 

“OLTRE IL MURO”  a cura di Beatrice MERZ : “Nell’ interpretazione dell’arte i muri, nati come separazione, si ritrovano ad essere elementi per estreme comunicazioni…” Le sfide e le provocazioni di oltre 55 artisti … e il progetto speciale di Marzia MIGLIORA “Viaggio intorno alla mia camera” , per una interazione attiva tra dimensione pubblica e privata: 30 sedute di vario genere prestate dal pubblico trovano posto nelle sale espositive dialogando con gli spazi e con le opere e accogliendo i visitatori… Nella caffetteria della TRIENNALE di MILANO mi hanno sempre affascinato le sedute tutte diverse, splendide, di alto livello di design, vere opere d’arte  in un contesto di altrettanto prestigio… ma torniamo a RIVOLI ….

 

Nel pieghevole di “BEYOND THE WALL” l’immagine dell’opera dell’artista israeliana Michal ROVNER, “Cracks in Time” che congela l’azione di una video proiezione molto suggestiva sull’ampia parete della sala 18 del Castello, un dialogo tra gli affreschi classici del salone e situazioni contemporanee della vita.

Per me il senso dell’esodo nelle lunghe file di personaggi che si muovono in una direzione piuttosto che in quella opposta, e in lontananza lo scricchiolio dei loro passi che affondano nella neve… , scena seguita dalle due donne in primo piano con il vento che agita inesorabilmente le loro vesti…

Per l’artista la storia intesa come una catena di rotture. Le figure di 50 persone di Russia, Romania e Israele che si tengono per mano a creare una linea umana in lento movimento. LA FORZA e LA FORZA CONTRARIA che queste linee creano, generano rotture e crepe. “Crepe nel Tempo” ( 2012 – installazione site specific ).

 

E ancora una ordinata distesa a terra di cappotti scuri con sopra grossi sassi di cemento come lapidi e tante scarpe accanto nella vasta installazione dell’artista greco Jannis KOUNELLIS … la presenza / assenza di tutti nel simbolo identificativo di ciascuno di noi ….

Di KOUNELLIS,  uno dei maestri del nostro tempo, sempre quello più avanti tra gli artisti della sua generazione, la cui opera si rigenera continuamente, penso alla celebre installazione con 12 cavalli vivi presentata nel 1967 nella galleria L’Attico di Roma e riproposta nel 2002 dopo 35 anni alla Whitechapel di Londra.

 

Appeso al soffitto della sala 15 il MULO imbalsamato di Maurizio CATTELAN …. Subito il rimando alle centinaia di PICCIONI dell’artista nei locali della BIENNALE di VENEZIA 2011 

 

Nel vano a tutta altezza dello SCALONE del CASTELLO ”La bacchetta” opera di James LEE BYARS, artista appassionato di filosofia e religioni orientali, che ha soggiornato a lungo in Giappone. “The wand” : la lunga e sottile asta è dorata: l’ ORO è un simbolo cosmico.

 

MADE to produce a SPARK 

Parole nello spazio della parete : opera di Lawrence WEINER.

 

Oltre le MURA del CASTELLO oggi il cantiere per il rifacimento dell’area esterna, una balconata panoramica sulla città. Attivo il sistema meccanizzato di scale mobili per il collegamento cittadino al Castello … UN TUFFO NELL’ ARTE CONTEMPORANEA !!!! Ci sono stata diverse volte al CASTELLO di RIVOLI, ma oggi con la neve l’atmosfera è ancora più speciale…