La FONDAZIONE MERZ è a Torino con sede nella ex centrale termica delle Officine Lancia. Aperta nel 2005 e voluta da Mario, esponente del gruppo dell’Arte Povera, morto prima dell’inaugurazione.

 

MARIO MERZ, nato a Milano e cresciuto a Torino, è molto conosciuto per i suoi IGLOO e per la sequenza numerica della successione di Leonardo FIBONACCI, matematico pisano del XII secolo, che regola l’accrescimento naturale.

Avete in mente la storia della crescita di una popolazione di conigli ? E la spirale logaritmica presente in natura nella forma delle conchiglie, nella disposizione dei semi del girasole, nell’accrescimento dei cavolfiori , nella disposizione delle foglie su un ramo?

 

La FONDAZIONE ospita progetti espositivi temporanei di artisti invitati a dialogare e a confrontarsi con Mario Merz. Per la prima volta in Fondazione MARISA MERZ, la moglie, anche Lei appartenente alla corrente dell’ Arte Povera. Artista molto riservata, rimaneggia spesso e trasforma le sue opere … non vuole titoli e scritte … lascia all’osservatore la scoperta e lo stupore… 

- Sul tavolo spiroidale si alternano violini e insiemi di mele in numero crescente:

 0   1   1   2   3   5   8   13   21   34 ogni cifra è la somma delle due precedenti.

- E poi gioco di tessiture triangolari di dimensioni progressivamente crescenti … col ritmo della nota successione… Vi dice niente il Triangolo di Tartaglia ?

- Opere intrecciate di filo di rame …

- Reti tubolari a 3 o 5 ferri che mi riportano alla mente i lavori a maglia di mia nonna per realizzare calze di lana … i primi calzerotti caldi caldi per i miei scarponcini da sci …

- La seggiolina impagliata con le gambe di legno ribassate per i crocchietti tutti al femminile nei vicoli di paese come mi racconta mia mamma nei suoi ricordi di ragazzina…

Insomma MARISA MERZ … una poetica molto al femminile… energica e nello stesso tempo leggera e delicata !

Disegnare…disegnare…ridisegnare…il pensiero immagine che cammina