La mostra ARTISTI & COLLEZIONISTI per PINOCCHIO allestita a VILLA VIDUA – Conzano (AL), la residenza di campagna dei conti VIDUA che domina dall’alto il piccolo paese di CONZANO, immerso nel verde del MONFERRATO, zona collinare piemontese di vigneti a perdita d’occhio … L’elegante edificio di impianto quattrocentesco rimaneggiato nel Settecento si offre con interni affrescati in parte legati al nome dell’acquese Antonio IVALDI detto IL MUTO. Completamente affrescata la deliziosa “stanza cinese” a motivo decorativo orientale.

VILLA VIDUA– la casa di famiglia del conte CARLO, letterato e viaggiatore (1785 – 1830). “Viaggiatore dalle molte peregrinazioni e libero ricercatore”, come lo definì Alexander von Humboldt, Carlo Vidua nacque a Casale Monferrato, trascorse l’infanzia tra Conzano e Torino, iniziando a girare per il mondo dal 1809.

Italia Settentrionale     Francia     Inghilterra     Svezia       Russia

A San Pietroburgo incontrò lo zar Alessandro, che instillò in lui l’interesse per l’ Egitto che raggiunse attraversando Caucaso, Mar Nero e Turchia. Alla fine del 1819 da Smirne salpò per Alessandria d’Egitto e da qui percorse il paese da nord a sud - dalla foce del Nilo alla Nubia - trascrivendo diverse iscrizioni e raccogliendo una piccola collezione, tra cui due steli nubiane che spedì in Italia. Trattò con il console francese l’acquisizione della raccolta di antichità egiziane che, con l’accordo concluso nel 1823, costituì il nucleo fondamentale della collezione in mostra al Museo Egizio di Torino.

Nel 1825 si diresse in America dove si interessò alle comunità quacchere, raccogliendo una documentazione ora conservata all’ Accademia delle Scienze, arrivando anche in Canada e in Messico. Poi si imbarcò alla volta dell’ India e da lì si diresse in Cina per poi raggiungere Filippine, Nuova Guinea e Indonesia : nell’isola di Celebes rimase mortalmente ustionato durante l’osservazione troppo ravvicinata alla bocca di un vulcano. Le sue spoglie vennero riportate in Monferrato e sono conservate nella chiesa di San Maurizio a Conzano.

Uova pasquale russa “del Vidua” al Museo Civico di Casale Monferrato recensita nel catalogo che accompagna la collezione di Maria Palumbo Sormani.



ARTISTI & COLLEZIONISTI per PINOCCHIO: una gioia per grandi e piccini …

Numerose le opere esposte di tanti artisti e numerosi gli oggetti da collezionismo : libri   giocattoli   grandi manifesti del cinema   dischi di vinile     marionette e burattini     oggetti per la cucina come il nuovo imbuto a pinocchio…

Piacevole installazione di Max RAMEZZANA – PINOCCHIO nel cassetto, dico io.

3 pezzi splendidi di Mario PEZZI della collezione Giuseppe CHIATELLINO tronegggiano sopra un lungo tavolo : LA FATA TURCHINA , IL COLOMBO SUPER COLOR , IL GATTO E LA VOLPE.

Di Haider BUCAR un dipinto – VESTIAMO IL BURATTINO : un burattino di legno e accanto i disegni degli abiti dei tanti personaggi della fiaba di PINOCCHIO … ABITI LINGUETTA … come una volta … Un gioco che ho avuto da bambina e che con stupore ho già ritrovato a TORINO – Atelier BIBI della pittrice Piera LUISOLO – Largo Montebello : una bambolina di cartoncino con abiti di carta con linguetta da ritagliare ed usare per vestire a piacimento la modella . Bambolina e vestitini dipinti a mano da Piera LUISOLO.

TANTE TESTE PER PINOCCHIO … MA E’ SEMPRE LA STESSA !! : ceramica di Marcello MANNUZZA … molto carino!!



Le opere di artisti molto conosciuti :

Emanuele LUZZATI – piacevole teatrino … i teatrini di LUZZATI in BIENNALE per il Carnevale di VENEZIA lo scorso anno …

Mimmo PALADINO – 3 opere – PALADINO e la TRANSAVANGUARDIA ITALIANA : la grande mostra a PALAZZO REALE a MILANO

Ugo NESPOLO – 3 opere – l’artista dei numeri – il primo artista torinese scoperto 20 anni fa grazie ad un amico “matematico” amante dell’arte … ciao LUIGI !!

Francesco MUSANTE – l’artista delle scritte – favole colorate



Mi soffermo sul PINOCCHIO di Paolo FRESU – LA LUNA DI CARTA – armonioso collage con inserti di frange e centrini … non so … che sia il FRESU famoso trombettista sardo che ho avuto il piacere di ascoltare in concerto con il grande Lodovico EINAUDI – pianista – all’ Auditorium AGNELLI – LINGOTTO – Torino ? Ebbene no … Paolo FRESU in mostra - pittore, scenografo e scultore - è astigiano.

Mi piace veramente molto la semplice opera di Marco MARTELLINI : carta paglia forata – quella giallina da macellaio di una volta – su sfondo di corteccia : W PINOCCHIO !!



Nella SALA COLOMBOTTO ROSSO interamente dedicata al grande maestro del Monferrato ecco LE BUGIE DI ENRICO abilmente serigrafate da Beny GIANSIRACUSA e molti disegni inediti : mi colpisce particolarmente IL SALTO CON LA CORDA di un Pinocchio in abiti femminili … la corda impigliata sul lungo naso … sempre divertente il maestro !!! Sul tavolino al centro della sala un giocattolo di ENRICO: un grosso Pinocchio in legno scuro con abiti in tessuto – osservo i bottoni stranamente cuciti a croce !!!! Così cuciti non si usano davvero !!!! 



Belle 2 sculture nei cassetti – FATTI DI C’ARTE !!!!

E MOLTO, MOLTO ALTRO ANCORA … A VOI IL GUSTO DELLA SCOPERTA !!!!

VILLA VIDUA vi aspetta !!