GHUSRNAN in sanscrito … HUSRNANA in etrusco …


KROKOS per i Greci … KARKOM per i Romani …



Lo zafferano è il KARCOM degli Ebrei (Canto di Salomone, 4.14) … il CROCO selvatico della PERSIA (CROCUS SATIVUS)



Lo ZAFFERANO è una SPEZIA RICERCATISSIMA FIN DALL’ANTICHITA’, molto apprezzata per presunte qualità afrodisiache ma anche come tintura per le stoffe (le tuniche dei senatori e persino degli imperatori romani venivano colorate con lo zafferano), nonché come cosmetico :

Cleopatra – la regina d’Egitto - lo usava per dare un colore dorato alla sua pelle!



Nella tradizione greca il CROCO nasce dal sangue di Krokos – l’eroe del croco – colpito involontariamente da Hermes mentre giocava col disco …

Vincenzo LUCIDI sostiene di aver trovato un trattato romano del II sec. che parla del COAGULUM ottenuto con lo zafferano.



Lo zafferano è originario dell' ASIA MINORE e fu coltivato per la prima volta in GRECIA. Come clone geneticamente monomorfo, si è diffuso lentamente per la maggior parte dell' EURASIA e più tardi è stato portato in aree del Nord Africa, dell'America del Nord e dell'Oceania.



In ITALIA la coltivazione dello ZAFFERANO su larga scale risale al XIII secolo, ad opera di un monaco che lo importò dalla Spagna.

Il nostro prodotto è di altissima qualità, grazie alle condizioni geopedoclimatiche più favorevoli e agli impianti annuali. Questa procedura riduce il quantitativo prodotto ma garantisce una migliore selezione ed una qualità finale della spezia superiore.

L’IRAN produce circa il 95% della spezia mondiale, con diversi criteri di coltivazione e produzione. Delle quattro differenti varietà di zafferano persiano, solo la più pregiata - il SARGOL - può essere paragonata al prodotto italiano.

Altri paesi produttori sono la SPAGNA, la GRECIA, l’INDIA e il MAROCCO.



ZAFFERANO : dal persiano ZA’FARAN = ORO alias splendore, saggezza.

In Oriente ancora oggi è tradizione regalare una bustina di questa POLVERE GIALLA per augurare una VITA PROSPERA e FELICE.



Non solo SCOPI ALIMENTARI …
 

Nel papiro di EBERS (1600 a.C.) si legge che lo ZAFFERANO veniva usato per le PROPRIETA’ CURATIVE

Anche COSMETICO per gli antichi EGIZI … la regina CLEOPATRA lo stemperava nei suoi bagni per ringiovanire la pelle e combattere i segni di invecchiamento …

Sciolto nel TE’ CALDO era considerato AFRODISIACO e ANTIDEPRESSIVO

Veniva utilizzato nella composizione di TINTURE, PROFUMI e OLI RIVITALIZZANTI per la pelle e per lo spirito.



I GRECI utilizzavano STIMMI di zafferano per IMPACCHI CURATIVI da applicare su diverse parti del corpo doloranti a causa di GOTTA e REUMATISMI.



Nell’ antica ROMA era un bene di lusso. I patrizi, per far sfoggio della propria ricchezza, accoglievano gli ospiti su cuscini riempiti di PETALI di zafferano e cospargevano la loro testa con la polvere “d’ORO” . L’imperatore MARCO AURELIO ( 121-181 d.C.) faceva il bagno soltanto in acqua profumata con zafferano.

Con la caduta dell’Impero Romano d’Occidente e l’affermazione del Cristianesimo, lo ZAFFERANO venne sempre meno richiesto in OCCIDENTE. La coltivazione sopravvisse in ORIENTE e nei paesi di CULTURA ARABA. Si deve quindi agli Arabi il successivo ritorno della “POLVERE GIALLA” – ZAFFER - in Europa, in Spagna.



Usato come COLORANTE NATURALE lo zafferano è in grado di conferire alle stoffe un caldo colore GIALLO-ARANCIO, con una sfumatura rossastra.

Le calzature color GIALLO ZAFFERANO facevano parte dell’abito dei RE persiani. OMERO canta “L’aurora color del CROCO” … dei dee eroi ninfe e vestali indossano vesti color zafferano. Il più apprezzato era lo zafferano di Lidia, di Cilicia e di Cirene.

In INDIA, TIBET e CINA è ancora oggi adoperato per tingere le vesti GIALLO ORO dei monaci induisti e buddisti.



Nel MEDIOEVO lo ZAFFERANO iniziò ad essere usato come MEDICINALE ma bisogna aspettare fino al RINASCIMENTO quando erboristi e speziali iniziano ad attribuire alla spezia proprietà curative specifiche:

Stimolare l’appetito … Favorire la digestione … Azione antidolorifica e sedativa … Dalla polvere di zafferano unita a sostanze oleose si otteneva un unguento con azione disinfiammante e cicatrizzante. Le proprietà terapeutiche erano sfruttate soprattutto per curare i problemi femminili quali mestruazioni dolorose, ritardi o assenza di ciclo.


ZAFFERANO - ALIMENTO PREZIOSO – simbolo di ricchezza, sia spirituale che materiale, riservato a REGNANTI e SACERDOTI. La spezia costituiva anche la dote per le figlie in età da marito. Le SPOSE dell’antica ROMA e le nobili dame del MEDIOEVO indossavano sotto i loro ABITI NUZIALI una tunica di seta tinta con lo zafferano, per attirare la buona sorte. CARLO MAGNO usava lo zafferano nei suoi viaggi quale merce di scambio per ottenere pietre preziose e tessuti pregiati …



“L’USO dello ZAFFERANO nel MONDO ANTICO” a cura dell’Associazione Archeologica PULFNASSANTA MARIA dei SERVI a Città della Pieve – Evento in occasione di ZAFFERIAMO … 2016.



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