Il CIBO a POMPEI e nell’Italia antica. Fino al 5 luglio 2015 ad ASTI – Palazzo MAZZETTI - C.so Vittorio ALFIERI, 357 … DECUMANO MASSIMO della città .




Nell’anno di EXPO 2015 a MILANO – Nutrire il Pianeta. Energia per la Vita – anche la città di ASTI vuole celebrare il CIBO con un VIAGGIO ARCHEOLOGICO attraverso le abitudini alimentari delle grandi civiltà che hanno popolato l’ITALIA, dai GRECI agli ETRUSCHI fino agli ITALICI e ai ROMANI che aprono le porte dell’ HORTUS - il giardino della propria DOMUS - al visitatore ( affreschi in movimento dalla domus del BRACCIALE d’ORO di POMPEI ) … per accompagnarlo poi nella sala da pranzo – TRICLINIUM – accolti da CATULLO … il pavimento della stanza decorato da TAPPETO A MOSAICO … un omaggio diretto alla



DOMUS ROMANA di via VARRONE ad ASTI … seconda metà del I sec. d.C. … presso la porta urbica occidentale al termine del decumano massimo.



I servi hanno preparato i letti per il banchetto – TRICLINIUM … gli ospiti prendono con le mani il cibo offerto, tagliato in piccoli pezzi … i resti come lische di pesce e ossa di cinghiale vengono gettati direttamente sul pavimento dove scorrazza qualche topino … il vino scorre copioso …



Secondo VARRONE per un buon banchetto i letti saranno minimo 3 – LE GRAZIE – e massimo 9 – LE MUSE





PASSATO & PRESENTE   ARCHEOLOGIA & TECNOLOGIA



REPERTI dagli scavi dell’area vesuviana di POMPEI, ERCOLANO e STABIA seppellita dall’eruzione del 79 d.C. & VOCI NARRANTI … LUCI … SUONI … IMMAGINI come OLOGRAFIE che fluttuano nel vuoto attorno alle opere e raccontano, facendoci immergere nella realtà di altri tempi …



CERAMICA raffinata a vernice rossa brillante – la “terra sigillata” !

Uno splendido TAVOLINO in bronzo !!

SPIEDI & TREPPIEDI   SCALDAVIVANDE & SCALDALIQUIDI  COPPE per VINO COLINI finemente traforati con disegni di greche e motivi floreali …

STAMPO a forma di LEPRE 



GRANO Demetra … Cerere … la stagionalità delle messi ! 6 mesi prigioniera sotto terra … 6 mesi a far fruttificare il chicco della vita!

     VINO   Dioniso … Bacco … anfore stivate su letti di sabbia nelle navi fluttuanti …

           OLIO Athena … il Partenone. La metafora dell’ULIVO … la tenacia con cui la città di ATENE si aggrappa all’Acropoli e la forza fondante della FAMIGLIA nella società greca

LA NASCITA DEL PRIMO OLIVO sull’Acropoli. La disputa tra Poseidone e Atena per il dominio sull’ATTICA … ZEUS avrebbe premiato chi avesse fatto alla città il dono più bello !! POSEIDONE batté a terra il TRIDENTE per donare un CAVALLO veloce e potente in battaglia … ATENA batté sulla roccia la LANCIA per donare un OLIVO luce per la notte e medicamento … ZEUS premiò il messaggio di pace di Athena .



GLIRARIUM … vaso per allevare i ghiri



L’alimentazione base è costituita da LEGUMI AGLIO CIPOLLA UOVA .

CARNI   PESCI   FORMAGGI   sulle tavole più ricche .

MELA COTOGNA   MELAGRANA   UVA   FICO     MANDORLE

TORTARELLI & FACACCE a base di cereali



CINGHIALE e MIELE



Nelle peschiere si allevano pesci per il GARUM – una salsa/estratto molto importante per l’alimentazione … utilizzato su tutto, praticamente come il nostro uso del SALE DA CUCINA … il più famoso viene dalla SPAGNA … è molto apprezzato quello pompeiano !!

 


RICETTE archeologiche !! Le ricette dell’antica ROMA nell’Arte Culinaria di APICIO – “De re coquinaria”



Fegato alla brace … i nostri fegatelli di maiale in rete !! BUONISSIMI !!

Lucanica … aromi, spezie e grasso nel budello da affumicare … per condire !

Salsicciotto … tuorli d’uovo cotti e pinocchi tritati insaccati nel budello

< Il salsicciotto farqi come segue. Con torla d'uovo cotte e pinocchi tagliuzzali, unisci cipolla e porro tagliato e brodo crudi : mescivi pepe tritalo ; e di queste cose ineschiate empi un pezzo - ir budello. Aggiungerai savore e vino, e così cuocerai. >

Conchiglietta apiciana … polpettine di porco, prosciutto, piselli e lucanica

Dulcia domestica … pastella di farina e acqua fritta … con miele e pepe !!

 



I CONDIMENTI i veri protagonisti della cucina romana: la salsa base di pesce – GARUM o LIQUAMEN, il mosto cotto e rappreso – DEFRUTUM , il miele, le verdure, le spezie venivano usate in abbondanza come condimenti, sia singolarmente che mescolate tra loro, generando un'infinità di gusti diversi



Marco Gavio APICIO - vissuto tra il 25 a.C. e il 37 d.C. – fu un personaggio molto noto all'epoca, menzionato sia da SENECA che da PLINIO. Si racconta che nutrisse le MURENE con la carne degli schiavi … morì suicida dopo aver dilapidato in banchetti un immenso patrimonio.





La CENA di TRIMALCIONE nel Satyricon di PETRONIO



HEDYPHAGETICA ( Squisitezze – Cibi prelibati ) – opera di Quinto Ennio … la prima guida gastronomica del mondo !!

Doveva essere un POEMA DIDASCALICO SULLA CUCINA , probabilmente con contenuto sperimentale, ironico e parodico sul modello di un poemetto greco di Archestrato di Gela.




Offerta di CIBO ai defunti …


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