PALAZZONE & VINITALY - Ebbene sì … Alberto RAVAZZI ha saputo portare il vino toscano di famiglia oltre i confini italiani e i successi di VINITALY – il grande Salone Internazione del Vino e dei Distillati accolto dalla città di VERONA e giunto alla 48° edizione dal 6 al 9 aprile 2014!! Dal mercato statunitense che apprezza molto le produzioni vinicole di piccole-medie aziende a conduzione familiare al mercato giapponese … la soddisfazione di una cantina giovane, moderna, attenta alle evoluzioni del mercato che ha portato il nome di famiglia in giro per il mondo !! Successo al New York Wine Week nel 2009! Bravi Alberto e Roberta che accolgono i visitatori in una nuova cantina realizzata tra le vigne, una struttura moderna affiancata da un’altra più tradizionale dove si degusta affacciati su un ampio panorama immerso nel verde dei filari !!

La nuova cantina – la nostra “seconda casa” dicono !! Le giornate divise tra cantina e vigneti … così come hanno fatto con entusiasmo i genitori di Alberto, Franca e Enio che hanno fondato l’azienda!

 

ENOTURISMO – accoglienza in cantina – sala degustazione – visita alla “bottaia”

“Calici Stelle” – appuntamento popolare della notte di San Lorenzo da godere con un calice in mano e occhi all’insù … !!! E ancora una miriade di eventi tutti da scoprire …



Cantine RAVAZZI – PALAZZONE – San Casciano dei Bagni (Siena) – Val di Chiana

QUALITA’ dei PRODOTTI – QUALITA’ della VITA – lo slogan di famiglia !

 

IL NOCIO – Vermentino Toscana – indicazione geografica tipica – Colore giallo paglierino più o meno intenso dal caratteristico gusto minerale che ne esalta la freschezza, asciutto e morbido. Profumo delicato lievemente fruttato con note erbacee.

CHIANTI – docg – Tuscan Wine - vino robusto, gradevole, brillante, dal colore rosso vivace.

UNGUERCIO – rosso toscano IGT – Rosso di grande struttura e ricchezza, uve Sangiovese grosso e Merlot dall’omonimo vigneto nell’azienda agricola della famiglia … colore rosso intenso con riflessi violacei, profumi speziati che ricordano cannella e vanigliail TOP della produzione RAVAZZI

IL SANTO – vino liquoroso dal sapore deciso, caratteristico, armonico … ottimo con i “cantucci” toscani … e anche umbri !! … alias “tozzetti”

OCCHIO DI PERNICE – vinsanto del Chianti doc – grappoli di uve Sangiovese e Canaiolo appesi con cura nella “vinsantaia” e lasciati ad appassire fino all’inizio di gennaio …

NOVELLO & GERMOGLIO - indicazione geografica tipica rosso & bianco toscano giovane, freschezza del gusto e intensità del profumo. Vinificato al 100% a macerazione carbonica … ottimo come aperitivo sia il rosso NOVELLO che il bianco GERMOGLIO.

 



In prossimità di PALAZZONE due chicche da scoprire : SAN CASCIANO dei BAGNI e PIENZA !!



San Casciano dei Bagni : 42 sorgenti di acque termali ad una temperatura media di 40 °C con una portata complessiva di circa 5,5 milioni di litri di acqua al giorno, dato questo che colloca la località al terzo posto in Europa per portata di acqua termale. La tradizione, riportata anche dal fiorentino Domenico Maria MANNI a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo, vuole che sia stato il Lucumone etrusco di Chiusi - PORSENNA - a fondare i "Bagni Chiusini" , apprezzati e frequentati successivamente anche dai Romani, sia per l'efficacia delle acque, sia per la vicinanza alla stessa Roma e alla via Cassia. Tra gli illustri frequentatori dell'epoca romana si ricordano l'imperatore Ottaviano Augusto e Triaria, la moglie dell'imperatore Vitellio.

Pienza è probabilmente il centro più rinomato e di maggior valore artistico di tutta la Val d’Orcia, prossima alla strada statale Cassia e agli altri due importanti centri della valle, San Quirico d’Orcia e Castiglione d’Orcia. Il centro storico è stato dichiarato dall' UNESCO patrimonio dell’umanità nel 1996.

La città fino al 1462 fu solo un piccolo borgo di nome Corsignano. L'evento che ne cambiò le sorti fu la nascita nel 1405 di Enea Silvio PICCOLOMINI che 53 anni dopo divenne Papa PIO II .

Gran parte del rilevante patrimonio storico-artistico di Pienza si concentra nella suggestiva piazza dedicata al pontefice Pio II, personalità che tanto ha dato alla cittadina, cercando di farne la sua "città ideale" del Rinascimento. I suoi progetti, affidati a Bernardo ROSSELLINO, vennero completati solo parzialmente, ma restano tutt'oggi uno degli esempi più significativi di progettazione urbanistica razionale del Rinascimento italiano. Isolata e ben visibile è subito la rinascimentale Cattedrale, di fronte ad essa il Palazzo Comunale e accanto Palazzo Borgia e Palazzo Piccolomini.

Il Romitorio è un complesso di locali scavati nell'arenaria da monaci eremiti e si trova nei pressi di Pienza. Curiosa, in una grotta, è la scultura di una Madonna con sei dita.