Calendario astrologico cinese

Secondo la mitologia, il CALENDARIO astrologico cinese risale al 2637 a.C. quando l'imperatore HUANG DI introdusse il primo ciclo del suo ZODIACO. Combinando i diversi cicli che sono alla base dell' astrologia cinese si ottiene un calendario astrologico, anche questo ciclico, che si completa in 60 anni ( 12 SEGNI x 5 ELEMENTI ).

 

I 12 segni dello ZODIACO cinese sono in ordine :

TOPO     BUFALO     TIGRE      CONIGLIO     DRAGO     SERPENTE     CAVALLO     CAPRA      SCIMMIA     GALLO   CANE    MAIALE

 

I 5 elementi che governano gli anni sono :

LEGNO   FUOCO    TERRA    METALLO     ACQUA

 

 2014 : CAVALLO – LEGNO : IL CAVALLO di TROIA !!!

 

A CAVALLO del NATALE due grossi impegni di SCORTE ALIMENTARI : a NOVEMBRE la raccolta delle olive e la produzione dell’ OLIO … a GENNAIO l’”ammazzatura” del MAIALE e la provvista di carne a livello familiare per un lungo periodo di tempo. In UMBRIA, a Città della Pieve (PG), è così …

 

 

Raccolta delle olive A MANO con l’aiuto di reti da porre sotto le piante, cesti sagomati da legare al punto di vita, scale e apposite pinze a rastrello o in modo MECCANIZZATO . 

Trasporto al MULINO (frantoio) per separazione del frutto dalle foglie, lavaggio delle olive, riduzione in pasta , spremitura!! Da bambina andavo col babbo a portare le olive “di casa” al mulino del dottor Andreoli, proprio sotto il teatro degli Avvaloranti di CITTA’ della PIEVE … che buon profumo entrando lì sotto!! Mi piaceva molto osservare la pressa per la spremitura  A TEMPERATURA AMBIENTE delle olive triturate ridotte in pasta spalmata sui fiescoli, grossi elementi piatti circolari forati nel centro realizzati in corda intrecciata di fibra vegetale sovrapposti uno sull’altro e poi premuti dalla pressa…. Sotto ecco uscire l’olio verdissimo, denso e profumato…

I dischi di pasta pressata, la sansa, saranno successivamente utilizzati per la produzione di olio di sansa, un sottoprodotto della lavorazione delle olive. L’OLIO UMBRO delle colline pievesi è speciale, per la costituzione del terreno su cui vengono impiantati gli olivi, di bassa acidità e dal sapore intenso … a noi piace al naturale, denso, non filtrato … ottimo appena spremuto, dal sapore deciso e “piccante” sulla bruschetta e sui “rapi” da mangiare con le salsicce e la torta “al testo”, o meglio l’ormai introvabile torta cotta sul camino “sotto la cenere”… accompagnamento perfetto  per l’intingolo del pollo alla cacciatora… DA LECCARSI LE DITA !!! Lasciato decantare una volta negli “ziri” di terracotta (otri) – attenzione !!! potrebbe prendere di “rancido” - e adesso in recipienti di acciaio inox l’ OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA  diventa più limpido e di colore verde un po’ meno intenso …il gusto si addolcisce …SLURP!!! L’OLIO di RIPAVECCHIA di casa nostra, L’OLIO di RIPAVECCHIA della MARIA !! Di qua e di là dal fosso !!

 

 

Quando si ammazza il maiale è festa grande!! C’è anche chi ammazza MEZZO MAIALE !!! Che ridere!!! … In realtà due famiglie si mettono d’accordo e ammazzano un maiale che poi dividono metà ciascuno…

 

E’ festa perché si fa subito una cena fra amici … FEGATELLI allo spiedo, deliziosi!!! ROSTELLA (costolette) e BISTECCHE in gratella sulla brace!! Iniziano subito le lavorazioni del sangue per fare i SANGUINACCI … si insaccano SALSICCE , MAZZAFEGATI e SALAMI … si mettono sotto salatura i pezzi di carne opportunamente sezionati  per realizzare LOMBETTO, CAPOCOLLO o “collagna”, PANCETTA, LARDO, PROSCIUTTO e SPALLETTA … tutto il resto finisce nell’ottima COPPA … del MAIALE non si butta via niente!!! I BUDELLUZZI secchi sono una prelibatezza … Dalla  GALETTA (una parte interna arricciata come un volant di un elegante abito, che supporta un budello da recuperare per le salsicce) e dalla GRASCIA si ottengono i FRICCIOLI - che goduria !!! … da litigarseli in casa - e lo STRUTTO - indispensabile per alcuni dolci … ottimo per una frittura non unta  degli STRUFOLI di Carnevale da servire poi con il MIELE !!!

 

Entrare nella stanza della salatura del maiale significa essere investiti da un forte odore di aglio e aceto … a livello famigliare la facevamo in una casa di campagna , con i topi in agguato…!!! Dal TOPO al MAIALE !!!  Altro che ZODIACO cinese !!! HELPPP!!

Ma a tutto c’è rimedio!! Il pianale è realizzato sospeso alle vecchie travi in legno del soffitto tramite filo di ferro … per evitare che i topi scendano dal soffitto, unica via d’accesso alle tavole di salatura con invitanti pezzi di carne di maiale appoggiati sopra, si inseriscono sui cavi d’acciaio dei vecchi piatti di coccio forati al centro… il superamento del piatto è una peripezia troppo ardua anche per il topo più coraggioso!! E poi ulteriore barriera di protezione… altro che concertina di filo spinato !!! …. Si mettono nei punti a rischio rami di pungitopo raccolti nel bosco … con le foglie “pizzicose” come l’ OLIO nuovo e le tonde bacche rosse… già decorazione natalizia della casa !! L’USO e il RI-USO di tutto !!