4 FORME DEL LATO B FEMMINILE

I GLUTEI sono tra i muscoli più forti di tutto il corpo. Il SEDERE ha infatti il compito di sostenere il peso del busto.

Premesso che tutte le donne sono diverse per genetica, conformazione fisica, abitudini alimentari e stili di vita, con una superficiale generalizzazione è possibile identificare 4 forme del LATO B : a PESCA, a PERA, a POMODORO e a CUSCINO.

LATO B a PERA tipico della conformazione mediterranea - è caratterizzato dalla parte dei glutei inferiori più ampia rispetto a quella superiore.

LATO B a PESCA - alto, sodo e rotondo – è quello che “va di moda” soprattutto ultimamente e che tutte sembrano volere … CHE CULO !

LATO B a POMODORO è detto anche il “lato B delle modelle” in quanto si tratta di un fondoschiena piccolo, minuto e non molto formoso. Il rischio, anche e soprattutto quando si è molto snelle, è che appaia “piatto”.

LATO B a CUSCINO – abbondante, sporgente e morbido , style Kim Kardashian - è considerato il fondoschiena preferito degli uomini americani. In questo caso lo sport diventa necessario per evitare che diventi “flaccido”.



CULO s. m. [lat. cūlus], pop. – 1. La parte posteriore e più carnosa del corpo umano (ma riferito talora anche ad animali), comunem. indicata con termini eufemistici o più dotti o comunque meno crudi, come SEDERE, DIDIETRO, DERETANO. Il termine è di uso com. in espressioni fig., più o meno volg.: che c.!, che fortuna!; colpo, botta di c., colpo di fortuna; battere il c. in terra, fallire; avere il c. di piombo, essere pigri, senza voglia di muoversi; c. di pietra, persona che sta sempre seduta a lavorare; avere una faccia di c. (o da), di persona sfacciata, sfrontata, senza ritegno; essere c. e camicia, di due persone che vanno perfettamente d’accordo, che si spalleggiano e si fanno reciproci favori; leccare il c. a qualcuno, comportarsi in modo servile nei suoi confronti, per ottenere favori, ricompense; dare un calcio nel c. a qualcuno, licenziarlo, cacciarlo via in modo brusco, improvviso; farsi il c., un c. così , affaticarsi, stancarsi moltissimo per portare a termine un lavoro; prendere, pigliare per il c., prendere in giro, imbrogliare.

2. a. Fondo, base su cui posano bottiglie, bicchieri, recipienti e sim.: il c. del fiasco; scherz. c. di bicchiere, brillante falso. b. Cul di sacco, adattamento del fr. cul-de-sac (v.).

3. volg. Ano: Ed elli avea del cul fatto trombetta (Dante). In espressioni com., con uso fig.: fare il c. a qualcuno, imbrogliarlo; dare via il c. per ottenere qualcosa, essere disposto a tutto pur di raggiungere i proprî fini; prenderlo in c., nel c., essere imbrogliato, fregato; mandare uno a fare in c. (o a prenderlo nel c. o a dar via il c.), mandarlo al diavolo, a quel paese. Come augurio, per antifrasi, a chi affronta una prova difficile o pericolosa: in c. alla balena! Dim. culétto, culino; accr. culóne; pegg. culàccio.

Dal Vocabolario TRECCANI

 




                                  CHIA


Sandro CHIA - "Sinfonia incompiuta", 1980 (Olio su tela, 200x110,8 cm) – TRANSAVANGUARDIA ITALIANA



“L’occhio magico di Carlo MOLLINO” a CAMERA 2018 – TORINO : EROS in formato Polaroid

 

                                 MOLLINO 2

 

Carlo MOLLINO pilotò aeroplani e automobili da lui stesso progettati; scrisse un romanzo, una guida sullo sci da discesa libera e un trattato di fotografia; disegnò mobili, posate, abiti femminili, guanti e scarpe. Di questo eclettico personaggio torinese anche un ricco inventario ad alto contenutoerotico: oltre 2000 ritratti femminili scattati con una Polaroid tra il 1960 e il 1973.

Set minimalista: scale, tende e sedie. Sintomo di un preciso progetto fotografico.

 

MOLLINO



L’intento di Mollino è“dissezionare la nudità”, a partire dal marcato erotismo emanato dalle sue modelle.



SEDIA & SEDERE – binomio perfetto a PARATISSIMA

 

CULI NUDI 0002



SEDILE     SEDUTA     SELLINO     SELLA

 

VENERE CALLIPIGIA o anche Afrodite Callipigia, ossia

"Afrodite dalle belle natiche" - scultura marmorea di epoca romana databile al I-II secolo, e conservata nel Museo Archeologico Nazionale di NAPOLI. Si tratta di una copia di un originale bronzeo di epoca ellenistica del III secolo a.C

 

                                          VENERE CALLIPIGIA



ERMAFRODITO DORMIENTEscultura in marmo raffigurante il personaggio della mitologia greca Ermafrodito, figlio di Ermes e Afrodite, a grandezza naturale. Ne esistono numerosi esemplari antichi e copie moderne; la più celebre è quella oggi al Museo del Louvre, in cui la statua giace su un materasso appositamente scolpito da Gian Lorenzo Bernini.

 

                                         ERMAFRODITO



CULO a FRISBEE - “Un fantastico via vai” con Leonardo PIERACCIONI

NATICHE all’ARIA – “Braveheart – Cuore impavido” con Mel GIBSON

< Spero vi siate lavati le natiche tra poco saranno baciate da un re> (ufficiale inglese prima dell'ultima battaglia]



Il CULO secondo Vittorio SGARBI

< Il culo è pura forma. Il culo è musica. Il culo è potere.

Non per caso, la formula che indica la fortuna è legata al culo e alla sua dimensione. Si dice di chi vince, di chi ha successo, di chi ha buona sorte: “ha avuto culo”; “ha un gran culo”. E, ovviamente, il culo è il più universale obiettivo erotico. Lo documentano tutti i film di Tinto Brass. La ragione è semplice: il culo è maschile e femminile, in natura è il doppio dei singoli organi sessuali, ha il pubblico più vasto di amatori. Nella sua stessa conformazione il culo è doppio e coincide con il numero 8 che, in orizzontale, è la rappresentazione grafica del culo. Due sfere, due mondi. Nessun dubbio, dunque, che il lato B sia il lato A. È soltanto per una comodità di precedenza, davanti – dietro, che si è chiamato B. E forse anche perché la forma grafica della lettera B, in orizzontale, è come un culo mozzo >

 

 

 E’ una questione politica,


'NA GRANDE PRESA PER CULO,
in questa nuova Repubblica
non mi somiglia nessuno.
Oh yeah, prendilo tu questo frutto amaro.
Oh yeah, prendilo tu questo frutto amaro.


Antonello VENDITTI canta “Prendilo tu questo frutto amaro”



SEDERE e INTIMO ideale : storie di MUTANDE al FEMMINILE

Le FORME del SEDERE sono 5 :



SEDERE SQUADRATO/PIATTO - Le migliori mutande, con questa forma, sono le culotte e, meglio ancora, quelle a brasiliana , con un minimo di sgambatura.



SEDERE a “V” - Per questa forma, le slip classiche sono l’ideale.



SEDERE a “A” - Le mutande che stanno meglio sono le slip poco sgambate e le culotte sportive!

 

                                  ClioMakeUp

 



SEDERE a “O” / ROTONDO - Con questa forma, soprattutto se il sedere è abbondante e alto, il perizoma è forse la soluzione migliore.

 

                               ClioMakeUp 8

  

                     

SEDERE a MANDOLINO / a CUORE - Nulla è meglio del modello a brasiliana (anche in versione culotte).



“LE VIOLON d’INGRES” - famosa fotografia in bianco e nero dell'artista americano MAN RAY del 1924 . Rappresenta Kiki de Montparnasse , nuda, la cui schiena sfoggia le branchie di un violino.

 

 

                                   VIOLON

 

Questa fotografia è stata pubblicata per la prima volta nel tredicesimo numero della rivista Literature nel giugno del 1924 . Attualmente è conservato nel Museo Nazionale di Arte Moderna di PARIGI.

 




“VENERE e CUPIDO” (Venere Rokeby) - dipinto a olio su tela (122,5x175 cm) di Diego VELàZQUEZ databile al 1648 circa e conservato nella National Gallery di LONDRA.

 

                                         VELAZQUEZ VENERE

 




Sotheby’s a NEW YORK – Asta stellare per l’ unico nudo orizzontale di Amedeo MODIGLIANI, censurato nel 1917 a Parigi e battuto all’asta per 157 milioni di dollari.

"Nu couché (sur le côté gauche)"


MODIGLIANI

 

 



CULATELLO di Zibello - salume a denominazione di origine protetta (regolamento CE n°1263/96) tipico della provincia di PARMA. Catalogato tra i Presidi di Slow Food dell'Emilia-Romagna, il Culatello è citato con certezza per la prima volta in un documento del 1735.

Il Culatello, prodotto a partire dalla coscia di maiale, è completamente scotennato e insaccato nella vescica del maiale stesso.

Subisce una legatura e la sua forma a spicchi è decisamente tipica e unica. Durante la stagionatura il Culatello perde una notevole quantità di peso e lo si vede in quanto lo spago inizia a diventare molle e distaccato dalla forma. La stagionatura è di un minimo di 10 mesi ma normalmente le stagionature migliori partono attorno ai 12 – 14.
 

                                             CULATELLO


CULATTA o CULACCIA - Viene prodotta utilizzando la stessa parte della coscia da cui viene ricavato anche il CULATELLO. Si distingue da quest'ultimo per la lavorazione, che prevede il mantenimento della cotenna per tutta la durata della stagionatura: in questo modo si ricava un gusto più dolce e una consistenza di fetta più morbida.



Punta di CULACCIO ottima per la ricetta del Manzo brasato .

 

 

BOCCA “a CULO di GALLINA” – in francese "Bouche en cul de poule" , in inglese duckface (faccia da papera) . L’espressione è un trend molto diffuso, soprattutto tra le donne, per le foto profilo utilizzate nei social network: si fa premendo le labbra protese all’esterno e contemporaneamente risucchiando più o meno leggermente le guance, a volte anche strabuzzando gli occhi. No comment …



CUL di GALLINA – espressione dialettale umbraper indicarela valeriana spontanea da insalata campagnola. La Valeriana è nota anche come soncino o songino, valerianella, gallinella, dolcetta o serzetto.


                                              VALERIANA


 

Il BOCCONE del PRETE - L'espressione fa riferimento alla parte più

prelibata del pollo, ovvero il "SOTTOCODA" … slurpppp!!

Questo modo di dire risale al Medioevo, quando solo il clero e l'aristocrazia potevano concedersi certe pietanze che, quasi sempre, venivano ricevute in dono dai contadini obbligati a dare ai Signori i migliori capi di bestiame.




SCULACCIATA … SEDERINO … PIPPO PIPPO PIPPO PA’ …


L’indimenticabile PIPPO, l’ippopotamo della LINES … PANNOLINI per BAMBINI !!

CAROSELLO & Armando TESTA

 

PIPPO 5156

 

 

PIPPO 5159        PIPPO 5172

 

Foto Mauro DRAGONI

 



“ROBERTA” … lo SLIP dei vent’anni

 

                                            ROBERTA 3



Mutandine col casco, con la treccia e la farfalla rosa, con la paglietta collegiale, stile Santa Klaus, con lo zainetto. Il marchio Roberta nasce nel 1975 a Azzano San Paolo (Bergamo) ma è negli anni ottanta che si impone sul mercato, e che ancora si ricorda.

 

                      ROBERTA 2               ROBERTA-nina 

 


E si svelano i nomi delle interpreti “ROBERTA” con LATO B super assicurato :

da Rosa Fumetto, glutei storici del parigino Crazy Horse, all’italo - tailandese Erika Falconieri su Vespa … e ancora Cristiana Francone, una giovanissima Carla Bruni, fino a Michelle Hunziker, allora sedicenne modella svizzera.



Il LATO B formato XXL di Jennifer LOPEZ – di origini portoricane - conquista HOLLYWOOD …



              Cameron DIAZ

 

Cameron DIAZ : il mio SEDERE migliora con l’età, e pure il resto di me.



Monte GRATTACULO nel Massiccio del Pollino, Appennino meridionale, posto lungo il confine di Basilicata (provincia di Potenza) e Calabria (provincia di Cosenza), a cavallo tra i mari Ionio e Tirreno, con andamento trasversale nord-est/sud-ovest rispetto all'Appennino.



CULONE finto a carnevale               CULONE



"CULO CUCITO" (1994) di Amerigo CARELLA - SURFANTA - in mostra per

"SEDUZIONI DEL FANTASTICO - TORINO tra SURREALISMO e METAFISICA” - 2016



                                   CULO CUCITO



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