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CERVELLI IN FUGA al Carnevale Storico di SANTHIA' (Vercelli)


IL CERVELLO di Mario SCHIFANO – “LABORATORIO SCHIFANO” al MACRO – ROMA (2010-2011) a cura di Luca Massimo Barbero e Francesca Pola.

< RICORDATE QUEGLI STRANI ESSERI che incontriamo nei film di fantascienza? Divorano tutto quel che incrociano nel loro cammino, lo digeriscono, per poi espellerlo. Mario Schifano si comportava allo stesso modo. Affetto da una sorta di bulimia iconografica, era una macchina della pittura, che assorbiva spunti, occasioni. catturava schegge, che trasformava in narrazioni visionarie. Per esempio, trascorreva ore intere a scattare fotografie al televisore acceso o a giornali di ogni tipo… ritagliava riviste, faceva fotocopie… aveva un’insaziabile avidità: cercava immagini ovunque. Poi, usava e maltrattava quel disomogeneo materiale, fino a renderlo irriconoscibile. Assemblava un archivio del presente, su cui interveniva in maniera brutale: sporcava, rielaborava… il dipinto realizzato veniva a sua volta fotografato e sottoposto a ulteriori modificazioni, in un processo di riscrittura infinita.

L’opera è pensata come un taccuino aperto, che ospita le dissonanze del presente… ogni "pagina" rivela veemenza linguistica, slancio comunicativo. Si fa territorio ibrido che non teme sgrammaticature, né inesattezze. Negli esercizi di stile ora al Macro abitano attitudini diverse. Il bisogno di porsi in dialogo con la civiltà di massa. Un istinto pop: l’urgenza di aderire alla cronaca. E una rara sapienza pittorica: ogni quadro mostra abilità nel dosare i colori, nel rispettare le regole compositive. Siamo dinanzi a una meravigliosa contraddizione. Schifano è stato tra i primi artisti autenticamente multimediali. E, al tempo stesso, tra gli ultimi eredi di un’antica tradizione. Un po’ Andy Warhol, un po’ Umberto Boccioni. Semplicemente, Schifano >

SCHIFANO : IL CERVELLO tra DROGA & COMPUTER

 

Mario Schifano (Homs, 20 settembre 1934 – Roma, 26 gennaio 1998) - artista, pittore e regista italiano … un punto fondamentale della POP ART italiana ed europea. L'abitudine alle droghe che durò per tutta la sua vita, gli valse l'etichetta di artista maledetto.

Dall’ARTE INFORMALE al movimento artistico SCUOLA di PIAZZA DEL POPOLO assieme ad artisti come Francesco Lo Savio, Mimmo Rotella, Giuseppe Uncini, Giosetta Fioroni, Tano Festa e Franco Angeli. Il gruppo si riuniva al Caffè Rosati, bar romano allora frequentato fra gli altri da Pier Paolo Pasolini, Alberto Moravia e Federico Fellini e situato a Piazza del Popolo, da cui prendono il nome.

Il suo primo viaggio a New York nel 1962 dove entra in contatto con Andy Warhol e Gerard Malanga. Frequenta la vita mondana newyorkese che lo porta alle prime sperimentazioni con l' LSD

1964-1970 : Arte, Cinema e Stelle

 

Mario Schifano e Ettore Rosboch condividono la passione per la musica : grazie ai continui viaggi a Londra stringono amicizia con i Rolling Stones, ai quali presentano Anita Pallenberg che nel 1965 inizia una relazione con Brian Jones, per diventare anni dopo la moglie di Keith Richards

Del 1966-67 la costituzione della band Le Stelle di Mario Schifano, di cui Mario gestisce l'indirizzo musicale e la regia dei concerti trasformandoli, per un paio d'anni, in uno degli esempi più alti di musica psichedelica italiana ed internazionale : mitico l'evento romano Grande angolo, sogni e stelle svoltosi al Piper Club

Nel 1969 i Rolling Stones dedicano a Mario Schifano il brano Monkey Man.



Molti lavori di Mario SCHIFANO, i cosiddetti "MONOCROMI", presentano solamente uno o due colori, applicati su carta da imballaggio incollata su tela.

Nell'impiego di numeri o lettere isolate dell'alfabeto si manifesta l'influenza di Jasper Johns … nel modo di dipingere si possono trovare analogie con il lavoro di Robert Rauschenberg. In un quadro del 1960 si legge la parola "NO" dipinta con sgocciolature di colore in grandi lettere maiuscole, come in un graffito murale.

"PROPAGANDE" - serie dedicata ai marchi pubblicitari (COCA COLA ed ESSO).

EMULSIONI - tele figlie dei suoi continui scatti fotografici … tele dove vengono riproposte immagini televisive di consumo quotidiano con leggeri interventi pittorici.

SERIGRAFICOopere uniche in cui con la tecnica della serigrafia si ripropongono immagini tra le più importanti da lui realizzate (ESSO, Compagni compagni, Paesaggi) . Schifano in quegli anni affermava che la pittura era morta e diventata obsoleta rispetto all'utilizzo di tecniche diverse.


MEDIA     MULTIMEDIALITA’



Nel 1984 realizza il "CICLO DELLA NATURA" : dieci grandi tele donate al Museo d'Arte Contemporanea di Gibellina, in provincia di Trapani.


"TELE COMPUTERIZZATE" - Appassionato studioso di nuove tecniche pittoriche, è tra i primi ad usare il COMPUTER per creare opere. Riesce a riportare le immagini elaborate col computer su TELE EMULSIONATE.



CERVELLONE : COMPUTER / SERVER !!

 

PC & MODULO CONTINUO per “Bruno MUNARI. Artista totale” … FORTRAN è … MEF – Museo Ettore Fico a TORINO fino all’ 11 giugno 2017

“L’ARTE è ricerca continua, assimilazione delle esperienze passate, aggiunta di esperienze nuove, nella forma, nel contenuto, nella materia, nella tecnica, nei mezzi”

 



CERVELLO nel FRITTO MISTO alla Piemontese : slurppp !!



TUMORE AL CERVELLO : chirurgia – radioterapia - chemioterapia



SISTEMA NERVOSO … il corpo umano !!   NEUROLOGO


SISTEMA NERVOSO CENTRALE :

CERVELLO & MIDOLLO SPINALE

 

CERVELLO


EMISFERO DX : il controllo della parte sinistra del corpo

EMISFERO SN : il controllo della parte destra del corpo



4 LOBI per ciascun emisfero : FRONTALE   TEMPORALE   PARIETALE OCCIPITALE



CERVELLETTO : parola & deambulazione




MEMORIA a lungo termine - MLT … MEMORIA a breve termine …

Studi sui topi e simulazioni al computer rivelano che la capacità di memoria del CERVELLO UMANO sarebbe fino a 10 volte superiore alle aspettative .

 
Sono i risultati di nuovo sperimentazione condotta da un gruppo di scienziati del Salk Institute for Biological Studies in California, che ha studiato il tessuto nell' IPPOCAMPO del ratto e lo ha ricostruito in 3D per studiare il centro della memoria del cervello.

Le SINAPSI CEREBRALI (le giunzioni che si formano tra i neuroni) possono cambiare le loro dimensioni, aumentando la capacità della memoria.

< Si tratta di una vera e propria bomba nel campo delle neuroscienze > ha commentato Terry Sejnowski, uno dei ricercatori. < Le nuove misurazioni della capacità di memoria del cervello aumentano le stime conservative di un fattore 10, per arrivare ad almeno un petabyte (un biliardo di byte), che è quasi l'intera Internet >

Repubblica – Scienze 2016



MATERIA BIANCA & MATERIA GRIGIA …

Nel cervello si distinguono due sostanze nervose fondamentali: la sostanza grigia della CORTECCIA CEREBRALE e dei nuclei profondi telencefalici e diencefalici; la sostanza bianca del CENTRO OVALE e dei tratti di connessione.

 

Uomini e donne hanno cervelli "diversamente connessi"

Le connessioni cerebrali di maschi e femmine sono diversamente distribuite: è quanto emerge da un nuovo, ampio studio USA che fornisce basi scientifiche a stereotipi di genere vecchi come il mondo.


"Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere" si diceva prima dell'avvento delle neuroscienze. Oggi potremmo tradurlo così:

uomini e donne hanno cervelli diversamente connessi e meravigliosamente complementari: quello di lui ottimizzato per una efficace comunicazione all'interno di ciascun emisfero, quello di lei più forte nell'interazione tra un emisfero e l'altro.

È la conclusione di uno studio - il più ampio di questo genere - condotto su quasi mille soggetti da un'equipe guidata da Ragini Verma, neuroscienziata dell' Università della Pennsylvania a Philadelfia (USA). La ricerca confermerebbe, sorprendentemente, alcuni dei più diffusi stereotipi di genere che vedono i maschi più precisi e coordinati e le femmine campionesse di memoria e multitasking.

FOCUS.it



La COCAINA SPEGNE IL CERVELLO !! Effetti devastanti della droga !!

Le sostanze stupefacenti minano i CIRCUITI NEUROLOGICI in formazione … conducono ad una perdita irreversibile di CELLULE CEREBRALI … riducono la capacità di apprendimento & memorizzazione, la percezione del pericolo …

Chi fa uso di cocaina perde il controllo degli impulsi, divenendo più aggressivo … per i giovanissimi ci sono maggiori pericoli di disturbi psicologici e psichiatrici che possono sfociare nella schizofrenia

 

COCAINA : la dipendenza potrà essere contrastata con un RAGGIO LASER

Con un fascio di luce sul CERVELLO sarà possibile spegnere la dipendenza dalla droga: la luce attiva i CIRCUITI NERVOSI alla base delle funzioni di autocontrollo e della capacità decisionale (localizzati nella CORTECCIA PREFRONTALE) e spegne l’urgenza incontrollata di drogarsi…

 



“IL LAVAGGIO DEL CERVELLO” … canta Enrico RUGGERI
 

Televisione, radio, giornali e riviste
vi siete coalizzati per distruggere le menti,
per farci diventare delle vostre conquiste,
che vogliono benessere e vivon negli stenti.

Ciò che dice la TV per tutti ormai è legge.
Eccolo il prodotto; non te ne dovrai pentire.
Se alzi la tua testa, in questo immenso gregge
fan subito vedere Italia-Brasile.

Che bello è il lavaggio del cervello,
che bello è il lavaggio del cervello.

Voi credete forse di poterci manovrare,
girare e rigirare come delle marionette.
La gente adesso è stufa, ci vuole ragionare …



“OCCHIO, CUORE, CERVELLO” by Giorgio GABER

Occhio, cuore, cervello.
Occhio, cuore, cervello.

Il percorso normale della conoscenza
è come non lo usassimo più
il percorso del pensiero
che ogni giorno diventa più avaro.

Ma il destino di ogni ignoranza è un'inconscia euforia
che assomiglia a una strana, fortissima voglia di vivere
in attesa di un barlume di coscienza.

Occhio, cuore, cervello.
Occhio, cuore, cervello.





CERVELLOTICO     CEREBRALE




COMMOZIONE CEREBRALE (o meglio CONCUSSIONE CEREBRALE) - dal latino concutere ("tremare violentemente") o concussus ("azione di colpire insieme") - è il più frequente tipo di LESIONE CEREBRALE TRAUMATICA.

I termini lieve lesione cerebrale, lieve lesione cerebrale traumatica, lieve trauma cranico, trauma cranico minore e commozione possono essere utilizzati con lo stesso significato, anche se l'ultimo viene spesso trattato come una categoria ristretta.

La COMMOZIONE CEREBRALE viene spesso definita come un TRAUMA AL CRANIO con una temporanea perdita della funzione cerebrale, accompagnata da una varietà di sintomi fisici, cognitivi ed emotivi che, se minimi, possono anche non essere riconosciuti.



ISCHEMIA CEREBRALE - condizione provocata da un ridotto apporto di SANGUE a un'area più o meno estesa del cervello. Il TESSUTO CEREBRALE va incontro a sofferenza perché non riceve abbastanza ossigeno e nutrienti.

Alcuni neuroni muoiono quando la perfusione è inferiore del 5% rispetto la norma, per un tempo superiore a 5 minuti. L'entità del danno dipende dalla gravità dell'ischemia.

L'ischemia cerebrale è solitamente causata da piccoli TROMBI o EMBOLI che occludono parzialmente o completamente un vaso sanguigno, riducendo il flusso ematico diretto al cervello.


Il TROMBO (da thrombos = grumo ) indica la presenza di un coagulo di sangue aderente alle pareti non lesionate dei vasi, siano essi arteriosi, venosi, capillari o coronarici (che provvedono all'irrorazione sanguigna del cuore). La situazione peggiora quando i trombi di notevoli dimensioni occludono grossi vasi arteriosi, privando di ossigeno e nutrimento parti più o meno importanti di organi vitali, fino a causarne la necrosi (ictus, infarto, gangrena dell'arto). Le placche aterosclerotiche predispongono alla formazione di trombi che restringono progressivamente il lume di un vaso sanguigno cerebrale, riducendo il flusso ematico a valle dell'ostruzione.


Gli EMBOLI, invece, sono coaguli di sangue che provengono da altre parti del corpo, trasportati dal flusso sanguigno. Spesso sono di origine cardiaca, ma possono essere costituiti da frammenti di placche aterosclerotiche o aria (in caso di malattia da decompressione).



ICTUS CEREBRALE - è causato dall'improvvisa chiusura o rottura di un VASO CEREBRALE e dal conseguente danno alle cellule cerebrali per la mancanza dell'ossigeno e dei nutrimenti portati dal sangue (ISCHEMIA) o per la compressione dovuta al sangue uscito dal vaso (EMORRAGIA CEREBRALE).

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CERVELLO & SCATOLA CRANICA


MIDOLLO SPINALE & COLONNA VERTEBRALE




Il SISTEMA NERVOSO CENTRALE è rivestito da 3 MEMBRANE sovrapposte : LE MENINGI 

Si tratta di involucri connettivali membranosi costituiti di tre lamine concentriche denominate, dall'esterno all'interno, DURA MADRE (o dura meninge), ARACNOIDE e PIA MADRE (o pia meninge).

 

SPAZIO SUBARACNOIDE - Lo spazio tra aracnoide e pia madre dove è contenuto il liquido cerebrospinale o liquor, prodotto dai plessi corioidei situati nei ventricoli cerebrali, che bagna, isola, drena e nutre ogni parte del sistema nervoso centrale, creando sia l'ambiente ottimale per la riproduzione delle cellule della nevroglia e il funzionamento delle cellule nervose, sia un'ulteriore protezione dai traumi esterni, assorbendo e distribuendo le forze che vengono applicate su tutta la superficie dell' encefalo.

SPAZIO EPIDURALE – Separa la dura madre dalla superficie ossea e contiene adipe e plessi venosi.



MENINGI … MENINGITE

me·nin·gì·te/

sostantivo femminile

1.     Infiammazione acuta o cronica delle meningi, di origine virale oppure batterica (meningococco, bacillo tubercolare, ecc.); non curata può provocare gravi lesioni neurologiche permanenti o anche la morte.





VACCINO & Beatrice Maria VIO ( a tutta scherma !!)


A fine 2008 all'età di 11 anni BEBE fu colpita da una MENINGITE FULMINANTE che le causò un'estesa infezione, con annessa necrosi ad avambracci e gambe di cui si rese necessaria l'amputazione.

Dimessa dopo tre mesi e mezzo di degenza ospedaliera riprese immediatamente la scuola. Successivamente si sottopose a riabilitazione motoria e fisioterapia presso il centro protesi di Budrio (BO) e circa un anno dopo l'insorgenza della malattia riprese l'attività sportiva, anche agonistica, come schermitrice grazie a una particolare protesi progettata per sostenere il FIORETTO.


XV GIOCHI PARALIMPICI – RIO 2016 : ORO individuale e BRONZO a squadre !!

 

BEBE vince la medaglia d'oro battendo in finale la cinese Zhou Jingjing per 15-7 e conquista la medaglia di bronzo assieme alle compagne Loredana Trigilia e Andreea Mogos, al termine della finalina vinta per 45-44 contro Hong Kong.


<A dieci anni aveva fatto la profilassi contro la meningite di tipo A> racconta il padre. <Allora i sanitari ci dissero che era troppo piccola per sottoporla alla vaccinazione contro la B. Per loro era meglio aspettare che compisse i quattordici anni. Noi ci siamo fidati, d’altronde erano degli specialisti. Purtroppo ci siamo sbagliati: praticamente dodici mesi dopo mia figlia ha contratto il batterio>

Quotidiano.net



BEBE fra l’altro è stata scelta tra i 5 testimonials mondiali, uno per ogni continente, per la campagna di sensibilizzazione a favore dei VACCINI CONTRO LA MENINGITE.


Le categorie più a rischio (per le quali quindi la vaccinazione è più utile) sono i bambini piccoli e gli adolescenti.

Inoltre il vaccino è fortemente raccomandato a chi è affetto da alcune patologie (talassemia, diabete, malattie epatiche croniche gravi, immunodeficienze congenite o acquisite) o in presenza di particolari condizioni (lattanti che frequentano gli asili nido, ragazzi che vivono in collegi, frequentano discoteche o dormono in dormitori, reclute militari, e per chiunque debba recarsi in regioni del mondo dove la MALATTIA MENINGOCOCCICA è comune).




SPREMERE LE MENINGI : tirare fuori il ”succo” dal nostro cervello … Partorire idee !! Trovare soluzioni !! Risolvere enigmi !!

 

 

CRANIO & CANALE RACHIDIANO : la “corazza” per ENCEFALO & MIDOLLO

 

Il MIDOLLO SPINALE è più corto della COLONNA VERTEBRALE : nelle persone adulte termina a livello della seconda vertebra lombare. A differenza del canale rachidiano cervicale e dorsale, gran parte del canale lombare contiene solo fibre nervose.



DOBERMANN : la pazzia del 7° anno !! gulpppp !!

IL CERVELLO CRESCE e LA SCATOLA CRANICA COMPRIME … leggenda assolutamente da sfatare !!

In qualsiasi essere vivente la compressione della massa cerebrale, anche in misura minima, creerebbe evidenti problemi non solo a livello di umore e di carattere, ma anche a livello motorio e sensoriale, con progressive difficoltà nella deambulazione, nel controllo sfinterico, nell'orientamento e nell'equilibrio, oltre a evidenti deficit visivi, uditivi e sensoriali in genere, fino alla morte, dovuta al graduale e inarrestabile deterioramento cerebrale. Inoltre nelle sequenze delle basi azotate che compongono il DNA di noi esseri umani è scritto che fino a 21-23 anni il nostro organismo Cresce e dopo questa età inesorabilmente invecchia fino alla morte. Nei cani l'età della crescita si ferma a 2 anni, quindi é praticamente IMPOSSIBILE che prima del 7° anno una specifica parte dell’organismo si metta a crescere a discapito di un'altra …




COLONNA VERTEBRALE nelle opere di H.R. GIGER … le poltrone VERTEBROCOSTOLUTE al bar svizzero !!



MUSEUM H.R. GIGER BAR a Chateau St. Germain – Gruyères

Lo spazio evoca una caverna scheletrica, con doppi archi di VERTEBRE che attraversano il soffitto a volta di un antico castello. La sensazione di essere letteralmente nel ventre di una enorme creatura preistorica fossilizzata riporta alla memoria la storia biblica di GIONA e LA BALENA.



Giona fu gettato in mare, ma un "grande pesce" lo inghiotte. Dal ventre del pesce, dove rimane tre giorni e tre notti, Giona rivolge a Dio un'intensa preghiera … dietro comando divino, il pesce vomita Giona sulla spiaggia, restituendogli la libertà …


Altro personaggio a cui capita la stessa sorte è il protagonista de  Il Barone di Münchhausen di Rudolf Erich RASPE, che riesce a uscire dal ventre del pesce grazie alla sua astuzia: provocare un tale dolore alle viscere del pesce da indurlo a una qualsiasi reazione!


PINOCCHIO e GEPPETTO nel ventre della BALENA nelle Avventure del celebre burattino di Carlo COLLODI
Pinocchio, come Giona o il Barone, si libera usando la propria astuzia e approfittando della debolezza del pescecane, che è costretto dall’asma a dormire con la bocca aperta …

 

VENTRE & RINASCITA

Lo stomaco non è in tutte queste storie l’ambiente acido dove i personaggi vengono assimilati e digeriti, ma è un ambiente accogliente dove il personaggio cresce e si trasforma e quando è pronto, ritorna alla vita. Lo stomaco riveste dunque il ruolo di utero : il personaggio è un feto e poi un nuovo essere umano.



HARKONNEN CHAIRSedia nera in fibra di vetro, che richiama lo scheletro umano con la COLONNA VERTEBRALE sormontata dalle ossa del bacino …

E’ stata progettata per la versione cinematografica inedita del romanzo DUNE di Frank Herbert, originariamente prevista sotto la direzione di Alejandro Jodorowsky.


H.R. GIGER frequenta la scuola di design industriale e di arti applicate di ZURIGO, dove matura la sua abilità tecnica e la precisione nella definizione dei dettagli meccanici. Esprime la sua abilità artistica utilizzando tecniche a china ed inchiostri, poi passa alla pittura ad olio

Con l'utilizzo dell'acrilico nella tecnica ad aerografo firma la maggior parte dei suoi lavori noti al grande pubblico: l'estrema potenzialità realistica di questo mezzo dà la possibilità di ottenere effetti unici, con l'utilizzo di un bicromismo tanto essenziale quanto inquietante …

Sua è l'invenzione dei "BIOMECCANOIDI" - macchine "organiche" o organismi futuribili … creature in cui metallo e carne si fondono.


H.R. Giger – premio Oscar 1980 per i migliori effetti speciali di ALIEN



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