SETTE NANI per SETTE NOTE

SETTE SERATE per la Grande Musica di Stefano BOLLANI !!



“L’IMPORTANTE E’ AVERE UN PIANO” … “L’IMPORTANTE E’ AVERE UN NANO”



PIANOFORTE al centro !!   MUSICA & MUSICISTI diversamente noti alla ribalta !! … e non solo …



< Ho scelto personalmente ogni ospite sulla base di criteri artistici, certo, ma anche sentimentali. 
Per motivi diversi sono innamorato del modo di fare musica di ognuno di loro. Alcuni sono degli amici: da Enrico Rava, il mio mentore, a Daniele Sepe, fino a Hamilton de Holanda e Elio. Altri sono artisti che stimo particolarmente e che non potevo non invitare come Chucho Valdes, Vinicio Capossela, De Gregori, Mannoia, Ornella Vanoni. Altri ancora sono artisti che ho scovato in questo immenso e prezioso archivio che può essere il web. Talenti insoliti che mi hanno incuriosito e regalato uno stimolo, come Cameron Carpenter o i The Vegetable Orchestra. Con loro e con tutti gli altri, la condizione è sempre e solo la stessa: fare musica insieme, improvvisare, giocare, divertirsi e spero quindi divertire il pubblico. In quest’ottica il programma è aperto, una sorta di JAM SESSION  dove passano artisti anche non necessariamente musicisti a divertirsi con noi come Neri Marcoré, Valerio Mastrandrea, Claudio Santamaria, solo per citarne alcuni >  (Stefano BOLLANI) 



Tra gli OSPITI dei primi tre appuntamenti RAI 1 : MANNOIA & DE GREGORI, Ornella VANONI e Renzo ARBORE

I NANI delle tre prime serate : CUCCIOLO, PISOLO e MAMMOLO



MUSICA LIVE !!  JAZZ !!  A tutto SWING !! Vernacolo toscano e oltre !!



Da Firenze la BANDABARDO !!

La magia del violino di David GARRETT  !!

 

 

Gran finale col PIANO DELLA BUONANOTTE - una versione tridimensionale dello strumento musicale pronto a dar voce a una fiaba con un'incantevole narratrice virtuale.


Video della buonanotte realizzato da Valentina CENNI , che nelle vesti di FATA DEL SONNO, magica e misteriosa come la MUSICA ascoltata nel corso della serata, congeda gli spettatori.






“L’IMPORTANTE E’ AVERE UN PIANO” … “L’IMPORTANTE E’ AVERE UN NANO”



“LA SINDROME DI BRONTOLO”by Stefano BOLLANI – Dalai editore 2006



SEI NANI per SEI DIFETTI :


PISOLO dorme

EOLO starnutisce

BRONTOLO brontola

CUCCIOLO è muto

MAMMOLO è timido

DOTTO è noioso



Quasi nessuno ricorda GONGOLO – l’unico NANO allegro !!



< La gente non rammenta il nome del nano chiassoso e gioioso perché trova più facile ricordare i DIFETTI delle persone anziché i PREGI. Come BRONTOLO …

E’ QUESTA LA SINDROME DI BRONTOLO … >



Stefano BOLLANI – nato a MILANO e toscano d’adozione … PIANISTA & COMPOSITORE JAZZ di livello internazionale. Vanta collaborazioni con molti musicisti, tra i quali Gato BarbieriLee KonitzPat MethenyChick CoreaMichel PortalEnrico Rava, Paolo FresuRichard GallianoHan Bennink Phil Woods. La collaborazione più importante e prolifica è quella col suo mentore, il trombettista Enrico RAVA conosciuto nel 1996. Si avvicina al mondo della NARRATIVA musicando e interpretando la “Gnòsi delle FANFOLE” di Fosco MARAINI .




< Le fànfole sono originali componimenti, nati dall’inarrestabile fantasia di Fosco MARAINI (1912 – 2004), insegnante di lingue e culture orientali, nonché padre della nota scrittrice Dacia MARAINI .

Cosa sono, dunque, le fànfole? Sono tutto quello che voi volete che siano! Composte di termini inventati, sembrerebbero prive di senso, eppure assumono il significato suggerito dal loro suono. Sono puro significante. Il significato emerge liberamente dal subconscio del lettore, grazie alla loro evocatività sonora che rimanda a figure, paesaggi e sensazioni.

Il nome stesso “fànfola”, ovviamente, è un’invenzione: fàn – fo – la… Un po’ favola, un po’ fola, di sicuro un po’ fanfarona e forse anche un po’ fandonia. Non trovate?

Sono state definite POESIA METASEMANTICA, che va al di là del proprio significato:queste parole sconosciute sono l’ennesima dimostrazione che la poesia può comunicare moltissimo, anche quando apparentemente non sembra dire proprio nulla >  by  Lara Cappellaro



Ecco, qui di seguito, IL LONFO - uno dei più celebri componimenti di Fosco MARAINI .



Il Lonfo non vaterca né gluisce
e molto raramente barigatta,
ma quando soffia il bego a bisce bisce
sdilenca un poco e gnagio s’archipatta.


È frusco il Lonfo! È pieno di lupigna
arrafferia malversa e sofolenta!
Se cionfi ti sbiduglia e ti arrupigna
se lugri ti botalla e ti criventa.


Eppure il vecchio Lonfo ammargelluto
che bete e zugghia e fonca nei trombazzi
fa lègica busìa, fa gisbuto;


e quasi quasi in segno di sberdazzi
gli affarferesti un gniffo. Ma lui zuto
t’ alloppa, ti sbernecchia; e tu l’accazzi.






Stefano BOLLANI  istrione … ironico e divertente !!

4° appuntamento impedibile RAI 1 – GIOVEDI’ 1 DICEMBRE  – ore 23.30 circa …





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