A Torino, Palazzo Barolo, fino al 24 novembre

 

 

Etiopia AfricaHonorable MentionArlette Bashizifor The Washington Post


Survivors © Arlette Bashizi, per il Washington Post

Shila, 32 anni, in posa per un ritratto presso un centro delle Figlie della Carità nella città di Mekele, regione del Tigrè, Etiopia, 2 novembre 2023. Shila aveva già tre figli e gestiva un salone da parrucchiera prima che i soldati eritrei invadessero la loro città. È stata tenuta prigioniera e violentata ripetutamente per tre mesi, rimanendo incinta e partorendo un maschio.




World Press Photo Exhibition 2024

Le immagini premiate documentano alcuni dei problemi attuali più urgenti e drammatici, dalle guerre alla crisi climatica, passando per le migrazioni, le carestie, l’inquinamento e malattie come il cancro e la demenza.

< Un mosaico del nostro mondo di oggi, composto da immagini realizzate, a nostro giudizio, con un rispetto e un'integrità tali da mandare un messaggio universale capace di risuonare ben oltre le loro origini > le parole con cui Fiona Shields, presidentessa della giuria internazionale del World PressPhoto 2024, ha presentato gli scatti vincitori del più ambito riconoscimento al mondo per il settore del fotogiornalismo.



L’ambito premio per la fotografia dell'anno (Photo of the Year) è andato a A Palestinian Woman Embraces the Body of Her Niece del fotografo di origini palestinesi Mohammed Salem.

 

 

                        guerra Photo of the Year Mohammed Salem Reuters



La foto, scattata il 17 ottobre 2023 all'ospedale Nasser di Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, mostra Inas Abu Maamar, 36 anni, che abbraccia il corpo di sua nipote Saly, di cinque anni, uccisa insieme alla madre e alla sorella quando un missile israeliano ha colpito la loro casa.

 

Il riconoscimento alla storia fotografica dell’anno (Story of the Year) è stato conferito a Valim-babena della sudafricana Lee-Ann Olwage. La sua serie fotografica documenta le difficoltà e le cure dedicate in ambito familiare ai pazienti affetti da demenza.

 

demenza Story of the Year Lee-Ann Olwage for GEO

In Madagascar, la mancanza di consapevolezza pubblica sulla demenza fa sì che le persone che manifestano i sintomi della perdita di memoria siano spesso stigmatizzate. In questa foto, Dada Paul e sua nipote Odliatemix si preparano per andare in chiesa. Dada convive con la demenza da 11 anni. Per gran parte di questo periodo la sua famiglia ha pensato che fosse "impazzito" o ha attribuito i sintomi al consumo di alcol. Solo la figlia Fara ha notato qualcosa di diverso e ha continuato a prendersi cura di lui. Antananarivo, Madagascar, 12 marzo 2023



Premio per il progetto a lungo termine (Long-Term Project Award) assegnato a The Two Walls di Alejandro Cegarra, originario del Venezuela e migrato in Messico nel 2017, che ha indagato la realtà dei migranti impegnati nel difficile viaggio attraverso l’America Centrale verso la terra promessa degli Stati Uniti.



capitalismo Long-Term Project Award Alejandro Cegarra The New York Times Bloomberg

Un migrante cammina in cima al treno merci conosciuto come "La Bestia". I migranti e i richiedenti asilo che non hanno il denaro per pagare un contrabbandiere ricorrono spesso ai treni merci per raggiungere il confine con gli Stati Uniti. Un mezzo di trasporto molto pericoloso; nel corso degli anni, centinaia di persone sono cadute sui binari e sono rimaste uccise o mutilate. Piedras Negras, Messico, 8 ottobre 2023.



Premio per il progetto a formato aperto (Open Format Award) conferito a War Is Personal di Julia Kochetova.

 

Guerra Ukraina

 

Tra decine di migliaia di vittime civili e militari e una situazione di stallo che dura da mesi, non ci sono segni di pace all'orizzonte per la guerra della Russia contro l'Ucraina. Mentre i media aggiornano il pubblico con statistiche e mappe e l'attenzione internazionale si sposta altrove, la fotografa ucraina ha creato un sito web dedicato che unisce il fotogiornalismo tradizionale allo stile documentaristico personale di un diario incorporando fotografia, poesia, clip audio e musica per mostrare al mondo cosa significa vivere la guerra come realtà quotidiana.



 

guerra Africa Singles Vincent Haiges Republik Real 21



Returning Home from War © Vincent Haiges, Republik, Real 21  

Un violento conflitto interno tra le forze governative e il Fronte di Liberazione del Popolo del Tigray (TPLF) ha attanagliato il nord dell'Etiopia dal 2020 fino al cessate il fuoco del novembre 2022. Kibrom Berhane, 24 anni, saluta sua madre per la prima volta da quando si è arruolato nelle Forze di Difesa del Tigray nel 2021. Saesie Tsada, Etiopia, 21 settembre 2023.

 

 

Afganistan Asia Stories Ebrahim-Noroozi Associated-Press

Afghanistan on the Edge © Ebrahim Noroozi

Una donna afghana riposa nel deserto, vicino a un campo che ospita persone recentemente espulse dal Pakistan, vicino al confine tra Pakistan e Afghanistan. Torkham, Afghanistan, 17 novembre 2023. La foto fa parte di un lavoro sulle condizioni di vita in Afghanistan dopo la presa del potere dei talebani.

 

 

terremoto Europe Singles Adem Altan Agence France-Presse

A Father’s Pain © Adem Altan, Agence France-Presse    

Mesut Hançer tiene la mano della figlia Irmak, 15 anni, morta nel sonno quando la casa della nonna è crollata durante un terremoto nel sud della Turchia. Kahramanmaraş, Turchia, 7 febbraio 2023.  



Red Skies, Green Waters © Adriana Loureiro Fernandez

 

Rosso Verde

I vicini giocano ad Animal Lotto sotto il cielo illuminato da una delle torce a gas più grandi del mondo. Punta de Mata, Venezuela, 5 novembre 2022. 

 

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Due pescatori remano nelle acque verdi del lago di Maracaibo che, oltre ad essere coperto di petrolio, a causa dello scarico di fertilizzanti, liquami ed altre sostanze chimiche, è anche pieno di alghe. Cabimas, 24 novembre 2022.

 

 

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Yon Medina si tuffa da una piattaforma petrolifera abbandonata nel lago di Maracaibo. I più grandi pozzi petroliferi del Venezuela si trovano intorno e sotto il lago.

 

 

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Pollution in the Cileungsi River  © Arie Basuki

Un abitante del luogo pesca vicino a una cascata, un tempo scenografica, sul fiume Cileungsi. La densa schiuma sull'acqua è in gran parte dovuta agli scarichi delle industrie vicine. Curug Parigi, Indonesia, 27 agosto 2023.

Gli scarichi delle industrie e una prolungata stagione secca hanno intossicato il fiume, interrompendo la fornitura di acqua pulita nell’area di Bekasi.



Nell’esposizione del World Press Photo 2024 la tematica

ambientale emerge in ogni Continente …



In Europa il fotografo franco-tedesco Daniel Chatard ha immortalato le proteste della popolazione della regione Renania fortemente colpita dalla deforestazione per la produzione di carbone, ancora principale risorsa energetica.

No Man’s Land © Daniel Chatard

 

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I manifestanti eludono un blocco di polizia, poi risalgono sulla strada per raggiungere il binario ferroviario lungo il quale il carbone viaggia dalla miniera a cielo aperto di Hambach verso tre centrali elettriche. Qui, tre miniere producono 100 milioni di tonnellate di carbone all'anno. Bedburg, Germania, 26 agosto 2017.

 

 

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Manifestanti camminano lungo il bordo della miniera a cielo aperto Garzweiler II, vicino a Lützerath, nell'ultimo fine settimana in cui potevano entrare legalmente nel villaggio. Lützerath, Germania, 8 gennaio 2023.



In Nord America si riscontra l'arrivo dei primi rifugiati climatici degli Stati Uniti, fotografati da Sandra Mehl e provenienti dall'Isola di Jean-Charles, sotto New Orleans: la loro casa sta sprofondando a causa del cambiamento climatico e loro sono diventati la prima comunità tutelata da un programma di reinsediamento climatico - The First Climate Refugees of the United States

 

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Più a nord, in Québec, Charles-Frédérick Ouellet immortala un vigile del fuoco che, in posa monumentale, scruta la situazione dell' incendio boschivo causato dalla siccità crescente.

 


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A Day in the Life of a Quebec Fire Crew © Charles-Frédérick Ouellet, for The Globe and Mail, CALQ  

Theo Dagnaud scruta l'orizzonte per assicurarsi che le pattuglie dei vigili del fuoco siano partite e possa contrassegnare l'area come "controllata". Quebec, Canada, 13 luglio 2023. 




Anche in Sud America la siccità emerge come protagonista nello scatto di Lalo de Almeida: una distesa di sabbia, che sostituisce quello che un tempo era un ramo del Rio delle Amazzoni, diventa il percorso quotidiano di un pescatore per raggiungere il porto .

 

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Drought in the Amazon © Lalo de Almeida, for Folha de São Paulo  

Nel 2023 l'Amazzonia ha sperimentato la più grave siccità da quando si è iniziato a raccogliere i dati. La siccità ha colpito in modo sproporzionato le comunità indigene, rurali e fluviali. In questa immagine, un pescatore cammina sul letto asciutto di un ramo del Rio delle Amazzoni, vicino alla comunità indigena di Porto Praia. Tefé, Amazonas, Brasile, 13 ottobre 2023.



Esattamente opposta la tragedia di Lotomau Fiafia, un anziano dell' Isola di Kioa che, come gli abitanti dell'isola di Jean-Charles, ha visto la sua terra sparire. Nella foto di Eddie Jim, con l'acqua alle spalle, mostra a suo nipote dove un tempo si trovava la costa.

 

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Fighting, Not Sinking © Eddie Jim, The Age/Sydney Morning Herald

Lotomau Fiafia, 72 anni, ha portato il nipote John nel punto in cui ricorda la linea di costa quando era ragazzo. Baia di Salia, Isola di Kioa, Figi, 8 agosto 2023 



Anche in Australia la situazione incendi è ormai incontrollabile, come testimonia Aletheia Casey tramite il lavoro di post produzione di immagini: l'obiettivo è trasmettere la sua frustrazione nei confronti degli incendi del 2019-20, ma anche per quelli futuri, che non potranno che essere peggiori - A lost place

 

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Saving the Monarchs - © Jaime Rojo

Il fotografo consente, tramite i suoi scatti, di immergerci nell'incredibile quanto fragile viaggio delle farfalle monarca, che lo hanno affascinato e incuriosito per quasi vent'anni.

 

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La migrazione intergenerazionale di questi insetti è stata negli ultimi decenni oggetto di studio, ma anche di interesse per l'ampio pubblico, come traspare dal romanzo La collina delle farfalle, 2013 di Barbara Kingsolver nel quale l'autrice metteva già in evidenza le problematiche legate al cambiamento climatico che queste farfalle devono affrontare nella loro migrazione.

Attualmente Canada, USA e Messico stanno cercando di fermare e invertire il calo della popolazione (circa l'80%) di farfalle  avvenuto a partire dagli Anni '90. Oltre alla perdita del loro habitat, l'estensione dell'agricoltura industriale influisce negativamente anche sulla diminuzione dell'euforbia, nutrimento privilegiato dei bruchi, come emerge dagli scatti di Rojo. A tutto questo si è aggiunto l'innalzamento delle temperature.

 

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I versanti montani con i boschi sacri del Messico forniscono un microclima ideale per lo svernamento : è proprio su questi abeti autoctoni che le farfalle si ammassano per riscaldarsi durante l'inverno, sulle stesse piante che hanno ospitato le generazioni precedenti.



Monarca bruco

Bruco di farfalla monarca su una foglia di euforbia – foto di J. Rojo

 

Monarca morti

Per la comunità Mazahua le farfalle sono sacre e celebrate in quanto considerate anime dei loro cari defunti.



La Cop29 di Baku si è appena conclusa con un accordo

solo parzialmente incoraggiante.

All’ultimo minuto è stato raggiunto il consenso su un fondo internazionale di compensazione in cui i Paesi sviluppati dovrebbero versare 300 miliardi di dollari ogni anno a vantaggio delle economie in via di sviluppo. Ma non sono poche le ombre della Conferenza Onu sul clima svoltasi sul Mar Caspio




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