CITTA’ DELLA PIEVE – Alessia BISCARINI e Davide VOLPONI
nelle Cripte del Duomo con “ORIGINE e RINASCITA”
a cura di Andrea Baffoni.
La Cenere di Alessia e le Combustioni di Davide nelle opere perfettamente inserite nel contesto architettonico delle cripte del Duomo dedicato ai Santi Gervasio e Protasio, costruite sulle rovine di un tempio pagano etrusco-romano …
Morte e Resurrezione … vite ai margini …
< Gli artisti ci spingono a prendere coscienza della parte più umile dell’essere, come pure della società. Immergersi nel segreto dell’invisibile per ritrovare l’intima verità di ogni creatura vivente e con esse avere coscienza della nostra esperienza di vita > scrive Andrea Baffoni.
La ricerca artistica di Alessia BISCARINI (nata a Perugia), svolta essenzialmente da autodidatta, la porta a sperimentare con i colori, spaziando dal figurativo all’astratto, con particolare predilezione per l’informale materico, proprio nella terra di Alberto Burri.
Ricordi
Tuffo di luna (su tavola)
Oracolo (su polistirolo)
Alessia BISCARINI usa con sapienza olii, acrilici e pigmenti su supporti diversi quali
tela, legno, polistirolo, talvolta inserendo soluzioni materiche come la CENERE.
I quattro elementi – Fuoco, Aria, Acqua, Terra (acrilico e cenere su tavola)
Dittico
Sensibilità e personalità che Alessia BISCARINI non esprime solo con la
pittura, ma anche attraverso la poesia e la lavorazione della ceramica.
Concepire
Alessia Biscarini – opera con carta di recupero
“La parola scarto non esiste” per Davide che recupera legni, vecchi attrezzi,
carta, ferri di serrature, lana di pecora, che prendono nuova vita nelle sue
opere …
Ognuno ha le sue croci
Migrations (installazione work in progress per l’Aereoporto di Cagliari con ferri arrugginiti, lana di pecora e legno)
Le scimmie di catrame
GRANCHI neri e VEDOVE nere si affacciano dalle nicchie e dalle crepe dei muri …
Le vedove in cammino (pezzi di copertone e lamiera, banano e vetro)
Dervisci
Davide VOLPONI (nato a Cagliari, classe 1973), morto il padre, ha gestito fino al 2019 con la sorella Barbara l’azienda di famiglia che commerciava legname.
Il legno, fonte inesauribile di ispirazione per le sue narrazioni artistiche, nelle cripte del Duomo di Città della Pieve trova una delle chiavi di lettura che lo hanno connotato maggiormente negli ultimi anni della sua ricerca artistica:
le piccole città realizzate con gli scarti delle pedane bruciate dalle prostitute per scaldarsi durante la stagione invernale.
Davide VOLPONI segue il processo di COMBUSTIONE – e anche qui ritorna
Burri – dal principio alla sua trasformazione in opera d’arte.
Reportage fotografico by Mauro Dragoni e Barbara Caricchi
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