“RAFFAELLO allievo del PERUGINO” il tema

dell’ INFIORATA di S.Luigi GONZAGA a Città della Pieve.

TERZIERE CASALINO : 20-21 giugno 2020

 

                           INFIORATA 2020

 

Programma striminzito causa COVID-19 per questa 55°edizione 2020,

anno che celebra il 500° anniversario della morte di

RAFFAELLO SANZIO – IL SOLE DELLE ARTI




I FIORI DI RAFFAELLO

 

R mazzo-fiori-campo-tomba-raffaello

 

ROMA - Sulla tomba di RAFFAELLO al Pantheon un mazzo di

FIORI DI CAMPO accompagnato dal messaggio di speranza dei bambini

“Andrà tutto bene” scritto su FIORI DI CARTA.

Così il MiBACT il 6 aprile 2020 ha aperto le celebrazioni per il cinquecentenario della scomparsa di Raffaello SANZIO avvenuta nella Capitale il 6 aprile 1520.



GAROFANI e FIORI di FRAGOLA nelle opere di RAFFAELLO



La MADONNA DEI GAROFANI di Raffaello prende il titolo dai fiori che Madre e Figlio si scambiano e rappresentano il futuro sacrificio di Gesù.

 

raphael madonna dei garofani pinks

 

Madonna dei Garofani - dipinto a olio su tavola di tasso (27,9x22,4 cm), databile al 1506-1507 circa e conservato nella National Gallery a Londra.



La Vergine, Gesù Bambino e Giovanni Battista :

3 soggetti ordinati secondo una composizione piramidale con la Vergine nel vertice superiore protagonisti di diverse opere di Raffaello SANZIO.

Lo schema della composizione, sciolta e di forma piramidale, con i protagonisti legati dalla concatenazione di sguardi e gesti, rivela l'influenza di LEONARDO (Sant'Anna, la Vergine e il Bambino con l'agnellino), ma se ne distacca, sostituendo al senso di mistero e all'inquietante carica di allusioni e suggestioni, un sentimento fresco di calma e spontanea familiarità.



BELLE JARDINIèRE (Bella giardiniera in italiano) - dipinto a olio su tavola (122x80 cm), firmato e datato 1507 , conservato nel Museo del Louvre a Parigi.

 

                           RAFFAELLO La-belle-jardiniere

 

Immersa in un ampio paesaggio lacustre dall'orizzonte particolarmente alto, punteggiato da alberelli e da segni della presenza umana, si trova la Madonna seduta su una roccia. Gesù Bambino è in piedi appoggiato alle sue gambe mentre San Giovannino è inginocchiato a destra, con lo sguardo intenso rivolto a Gesù.

 

 

RAFF dett La-belle-jardiniere

 

A Leonardo rimandano anche il bruno del terreno, punteggiato da specie botaniche indagate con cura, e la resa atmosferica del paesaggio di fondo, che si perde nei vapori della lontananza.

Ricordano invece Michelangelo alcuni dettagli come il piedino di Gesù su quello della madre, presente anche nella statua della Madonna di Bruges.



MADONNA ALDOBRANDINI o MADONNA GARVAGH - dipinto a olio su tavola (38x33 cm) conservato nella National Gallery di Londra.

La datazione è di solito riferita ai primi anni del soggiorno romano, verso il 1510, con oscillazioni di uno o due anni. Essa appare infatti in un taccuino detto "dei GAROFANI" assieme alla Madonna Mackintosh, che dovette essere elaborata in un periodo molto vicino.

 

                          RAFFAELLO Madonna-Aldobrandini-Garvagh



La doppia finestra nello sfondo in controluce rimanda alla Madonna del Garofano. Dalle due aperture si vede un paesaggio con costruzioni rurali e una città fortificata, che Cavalcaselle riconobbe come una veduta dei dintorni di Roma.

Proprio dietro alla Vergine si trova una colonna scura che permette di mettere in risalto il volto luminoso della donna. Maria sta seduta su un basamento lapideo, con lo sguardo rivolto a San Giovannino, ritratto a mezza figura, che si sporge a dare un GAROFANO ROSSO al Bambin Gesù.

Gesù, seduto in grembo a Maria, si sporge verso San Giovannino in un gesto di naturale familiarità.


Il GAROFANO, proprio come nel dipinto di Leonardo, simboleggia

con il colore ROSSO il sangue della Passione, ma anche il

matrimonio mistico tra Cristo e la sua Chiesa.

Il passaggio del garofano dal Precursore a Cristo assume così la valenza dell'accettazione di Gesù del proprio destino e l'incontro delle mani dei due è il perno ottico di tutta la rappresentazione.                     

 

                            RAFF dett Madonna-Aldobrandini-Garvagh

 



La MADONNA DEL CARDELLINO racconta l’amore di una madre e anticipa la morte sulla croce del figlio. Il cardellino è un simbolo della passione di Cristo.

 

                            RAFFAELLO Madonna del Cardellino

Madonna col Bambino e San Giovannino detta “Madonna del Cardellino”, 1506, olio su tavola, cm 107 X 77. Firenze, Galleria degli Uffizi

Le tre figure sono dipinte all’interno di un paesaggio collinare, con un ponte sul fiume

Il prato,in primo piano, è punteggiato da FIORI di FRAGOLA

 

RAFF dett Madonna del Cardellino

 

La Vergine tiene il libretto con la mano del braccio sinistro appoggiato alla sua gamba. Gesù Bambino ha il piedino appoggiato sopra quello della Vergine come per cercare protezione. Anche la Madonna è raffigurata a piedi nudi. Indossa la tradizionale veste rossa, simbolo della passione, con il mantello blu scuro, simbolo della Chiesa. Con gesto affettuoso e protettivo appoggia la mano destra sulla spalla di San Giovannino che tiene in mano un cardellino, accarezzato dal Bambin Gesù.



“RAFFAELLO 1520-1483” a ROMA – SCUDERIE DEL QUIRINALE.

La grande mostra chiusa pochissimi giorni dopo l’inaugurazione del 5 marzo è stata riaperta il 2 giugno e sarà visitabile fino al 30 agosto con le nuove modalità di sicurezza imposte dall’epidemia del CORONAVIRUS.



Rif. articolo 2020 – RAFFAELLO 500 nella sez. Luoghi dell’arte

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