Avvicinare tutti alle ARTI più “alte”, apparentemente inaccessibili : ecco l’impegno di Roberto BOLLE nella DANZA CLASSICA e di Ezio BOSSO nella MUSICA CLASSICA.

Che storia è la musica < È in assoluto la follia più grande che io abbia mai fatto ma è una follia d'amore che faccio per la musica. Ogni nota è una storia da raccontare >


Il Maestro Ezio BOSSO si è messo in gioco dirigendo l'orchestra dell'EUROPA FILARMONICA da lui fondata nell'esecuzione della Quinta & Settima sinfonia di Ludwig van Beethoven, il geniale compositore che da bambino lo colpì grazie alla Sonata al Chiaro di luna.

 

 

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Che storia è la musica : serata-evento dal Teatro Verdi di BUSSETO (Parma) trasmessa da Rai3 il 9 giugno 2019 e riproposta ieri 15 maggio 2020 in onore di Ezio BOSSO - direttore d’orchestra, compositore e pianista capace di emozionare – che ci ha lasciato a soli 48 anni dopo anni di convivenza con una grave malattia neurodegenerativa diagnosticata nel 2011 quando fu operato per un tumore al cervello.

< La bacchetta è il mio potere forte. La maschera che nasconde il dolore. Quando la poggio, tutto mi piace un po’ meno >



Che storia è la musica: atto d'amore verso il grande repertorio classico e verso tutti coloro che lo sentono inaccessibile.

< Parlare di musica si può con dolcezza e divertimento>


Per l'occasione il Teatro Verdi di BUSSETO era stato rivoluzionato, con l’orchestra e il direttore al centro della platea per creare un'atmosfera intima e familiare. Come regalo per il pubblico il Maestro BOSSO aveva eseguito in anteprima una sua composizione: In Her Name (The Sea Rain) interpretata dal violino di Anna TIFU.


Tanti gli ospiti in dialogo amichevole con Ezio, dal giornalista Enrico Mentana al comico Luca Bizzarri, dalla solidarietà del chirurgo Gino Strada all’amore di Nicoletta Mantovani e ancora Roby e Alessandra Facchinetti, Alfonso Signorini, il rugbista Andrea Lo Cicero, Andrea Zanotti e il Coro della Sosat.



< La musica ci cambia la vita e ci salva. Le persone che vengono ospiti da me, entrano da personaggi e escono da persone. La bacchetta mi aiuta a mascherare il dolore e non è una cosa da poco >



La sera di Natale Ezio BOSSO era tornato su Rai3 con Cajkovskij  e Mozart dal Teatro dell'Unione di VITERBO.


Il direttore d'orchestra, compositore e pianista torinese era diventato popolarissimo nel 2016, ospite d'onore al Festival di Sanremo condotto da Carlo Conti. Sul palco dell'Ariston Bosso eseguì Following a bird, composizione contenuta nell'album The 12th Room, che dopo quell'esibizione, applauditissima, finì subito in classifica.



< Sul palco sono senza spartito, faccio tutto a memoria. Quando dirigo è come se avessi tutti i suoni scritti, primi e secondi violini, violoncelli, bassi, flauti, oboi, clarinetti, fagotti, corni, trombe, tromboni, percussioni, io li ho davanti, per me è un contatto visivo, dirigere con gli occhi, con i sorrisi, mando anche baci quando qualcuno ha fatto bene >



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