
NOVEMBRE – Calendario 2025 , I Fotografi del Mercoledì – CEDAS
STRADE & SENTIERI il tema dell’edizione 2025
1 NOVEMBRE – Si festeggiano TUTTI I SANTI con il PAN DE’ SANTI , il tipico pane toscano denso e speziato, punteggiato di uvetta e noci, arricchito con vino rosso, olio extravergine di oliva, zucchero e pepe nero.
In passato si usava lo strutto al posto dell’olio d’oliva e un buon cucchiaio di miele invece dello zucchero. Appartiene a quei pani arricchiti che si preparavano stagionalmente con ciò che era disponibile al momento nella dispensa.

Quella che sembra una pagnotta piuttosto pesante e densa, è il dolce di Ognissanti per eccellenza, che inaugura la stagione delle feste in Toscana.
Ha una superficie rustica e lucida grazie a un veloce passaggio con un tuorlo d’uovo sbattuto, prima della cottura. Ammicca da ogni bancone di forni e pasticcerie fin da fine ottobre, per poi lasciare spazio ai dolci natalizi come cavallucci, panforte, panpepato e ricciarelli.
2 NOVEMBRE – COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI con le tipiche
FAVE DEI MORTI nella ricetta tradizionale umbra.
Sono dei dolcetti a base di mandorle e zucchero, leggermente speziati e così morbidi, che uno tira l’altro.

Nell'antica Roma le fave simboleggiavano le anime dei morti.
Nei riti funebri le fave, in particolare quelle nere, venivano offerte alle divinità dell'oltretomba in segno di rispetto e collegamento con il mondo dei defunti …
In occasione dei Lemuria venivano poste torce accese e dolcetti fuori dalle case, per attirare e placare gli spiriti maligni, allontanando le ombre infernali dalle case …
Oggi si preparano le Fave dei Morti per celebrare la festività di Ognissanti.
2 NOVEMBRE - STABAT MATER di G.B. Pergolesi a Città della Pieve nella Chiesa del Gesù eseguito dall'ensemble strumentale Lumen Vocis (quartetto d’archi).
Soprano Azzurra Gordini, contralto Selena Di Erasmo, concertazione al cembalo Francesco Cucurnia.
Lumen Vocis – Rassegna di Concerti prende vita nella sua prima edizione a Città della Pieve, animata dal desiderio di ricondurre la musica al suo dialogo naturale con l’arte e con i luoghi che la accolgono. La rassegna intende valorizzare spazi di alto valore artistico e spirituale dove il suono si intreccia con la storia e la forma degli ambienti.

Nel giorno della Commemorazione dei Defunti perfetta la location della Chiesa del Gesù con il prezioso Cristo Morto e il “tronco” processionale, il patibolo sul quale venne immolato il Figlio di Dio che da strumento di morte diventa strumento di salvezza per l’umanità redenta dal sacrificio di Cristo.
Stabat Mater dolorosa
iuxta crucem lacrimosa,
dum pendebat Filius.
6 NOVEMBRE – Inaugurazione VIETATO MORIRE al Polo del ‘900 -
Torino

Mostra fotografica a cura di Max Ferrero e Renata Busettini promossa dal Centro Antiviolenza SvoltaDonna ODV per raccontare storie femminili di dolore, coraggio e rinascita.
< Abbiamo visto la morte passare davanti ai nostri occhi, l’abbiamo osservata, a volte cercata. Non ci ha volute e da quel giorno per noi tutto è cambiato >

Presentazione di Max Ferrero – A sn due donne protagoniste

Protesi arti amputati dal treno

Negli spazi suggestivi della Galleria Voltoni le STORIE di “ORDINARIA” RESISTENZA e RINASCITA di 18 donne
VIETATO MORIRE è il grido collettivo contro la violenza e le ingiustizie, un richiamo alla responsabilità condivisa, un viaggio immersivo tra immagini e parole.
18 ritratti fotografici in B&W raccontano i percorsi di donne capaci di trasformare la propria esperienza in un atto di rinascita. Ogni scatto è accompagnato dalla voce narrante dell’attrice Carla Carucci, accessibile tramite QR code.





Reportage fotografico by Barbara Caricchi
Ogni anno il 25 NOVEMBRE si celebra la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 17/12/1999.
VIETATO MORIRE fino al 27 NOVEMBRE al Polo del ‘900 – Torino

Ph. Giuseppe Morina
"La via del Dono : immagini di solidarietà" - concorso fotografico promosso da AIDO Piemonte - Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule - volto a raccontare la solidarietà con una fotografia.
“C’è un gesto gentile che spesso passa inosservato. Uno sguardo che dice più di mille parole. Un momento in cui ci si ferma, si ascolta, si tende una mano … Sono questi gli attimi che costruiscono legami autentici e rendono più forte il senso di comunità e che aiutano a promuovere la cultura del dono e nello specifico quella della donazione degli organi”

Fotografia amatoriale aperta a tutti. Invio foto entro 20 NOVEMBRE 2025. Quota di partecipazione 15 euro.
Tra i premi una mostra itinerante e la partecipazione al calendario 2027.
9 NOVEMBRE - CEDAS WE RUN 2025
Di corsa per il Trofeo Agnelli nella storia di Mirafiori e della Torino industriale !
La seconda edizione della manifestazione podistica organizzata da Cedas e Base Running apre eccezionalmente i cancelli dello stabilimento Stellantis.

Ph. Fioravante Stefanizzi

Ph. Salvatore Giordano
Si parte da Stellantis &You per attraversare i vialetti dello storico stabilimento Mirafiori e correre sulla mitica pista di collaudo !!
9 NOVEMBRE – Inaugurazione Chivasso Photo Fair 2025
Galleria Demetrio Cosola - Palazzo del Lavoro Luigi Einaudi - Chivasso (TO)
In mostra oltre 350 fotografie di 30 autori selezionati tra cui Paolo Perona con Canzoni di pietra dal Cimitero Monumentale di Torino.
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Canzoni di pietra - Ogni scatto a colori è accompagnato da un brano musicale accessibile tramite QR code.
L'ultimo bacio, mia dolce bambina
Brucia sul viso come gocce di limone
L'eroico coraggio di un feroce addio canta Carmen Consoli
Fiori come “Sussurri” … il B&W di Monia Monea

"The Waste Labyrinth" oltre il pozzo




Risaie

LEGO d’autore

Città multiple di Giorgio Cerutti … la fluidità del mosso !!
Reportage fotografico by Barbara Caricchi
Chivasso Photo Fair 2025 fino al 16 NOVEMBRE al Palazzo del Lavoro Luigi Einaudi

FOTOGRAFI in MOSTRA by Mauro Dragoni
9---16 NOVEMBRE : per il quinto anno consecutivo Torino diverrà nuovamente
capitale mondiale del tennis ospitando le Nitto ATP Finals.
L’evento sarà inaugurato giovedì 6 NOVEMBRE, alle ore 21:00, con il Grand Opening Show all’Inalpi Arena. Protagonisti della serata Max Pezzali e i Pinguini Tattici Nucleari in concerto con oltre 20 brani eseguiti sul campo centrale dell’impianto.
Sabato 8 NOVEMBRE apertura ufficiale del Fan Village, rinnovato e ampliato con una capienza massima di 5.750 persone, con una giornata dedicata alle famiglie che consentirà l’accesso gratuito a tutti gli spazi. In programma alle ore 12:00 il Meet the Champions – Doubles Teams Celebration, la presentazione ufficiale delle squadre di doppio qualificate al torneo.

Rif. articolo NITTO ATP Finals - Piovono Palline a TORINO nella sez. Storie
LUCI d’ARTISTA a TORINO
Per la 28° edizione avviata il 24 ottobre il ritorno di “Doppio Passaggio (Torino)” di Joseph Kosuth (2001)
L'installazione restaurata è tornata a splendere sul Ponte Vittorio Emanuele I. Il restauro, avvenuto dopo i danni causati da una grandinata, è stato possibile grazie al sostegno della Consulta e dell'Unione Industriali di Torino. L'opera è stata migliorata, con luci più intense e materiali più resistenti.
“Doppio passaggio (Torino)”
Due brani tratti dalle opere di Friedrich Nietzsche e di Italo Calvino compongono l’opera di Joseph Kosuth.
Nietzsche e Calvino hanno contribuito al clima visionario che caratterizza parte della cultura visiva e letteraria torinese.
Nei due testi scelti dall’artista, il filosofo e lo scrittore enunciano la positività delle loro utopie. I testi sono riferiti alla metafora del ponte come veicolo di comunicazione, di trasmissione, di osmosi di spiriti e culture diverse. L’utilizzo del testo scritto e l’adozione della grafia luminosa sono caratteristiche delle correnti artistiche concettuali, a cui Kosuth appartiene. Altro aspetto significativo e ricorrente nell’opera dell’artista è la specularità che ben si percepisce nelle due frasi, di uguale estensione, collocate simmetricamente, riflesse.

Friedrich Nietzsche: “La grandezza dell’uomo è di essere un ponte e non uno scopo: nell’uomo si può amare che egli sia una transizione e un tramonto. Io amo coloro che non sanno vivere se non tramontano, poiché essi sono una transizione. Io amo gli uomini del grande disprezzo, perché essi sono anche gli uomini della grande venerazione e frecce che anelano all’altra riva.”

Italo Calvino: “Marco Polo descrive un ponte pietra per pietra. Ma qual è la pietra che sostiene il ponte? Chiede Kublai Kan. Il ponte non è sostenuto da questa o da quella pietra, risponde Marco, ma dalla linea dell’arco che esse formano. Kublai Kan rimane silenzioso, riflettendo. Poi aggiunge: Perché mi parli delle pietre? E’ solo dell’arco che mi importa. Polo risponde: Senza pietre non c’è arco.”
14 NOVEMBRE – Accensione LUCI d’ARTISTA a SALERNO
Le LUMINARIE 2025-26 torneranno a colorare la città …
Alcune foto dell’edizione 2024-25 by Barbara Caricchi










16 NOVEMBRE – Premiazione FOTODIGIT 2025 a Castagnole delle Lanze (AT)
Concorso interregionale riservato a tutti i Circoli fotografici del Piemonte, Valle d’Aosta e provincia Pavia (iscritti e NON alla FIAF).
MINIMAL FAUNA RIFLESSI : 3 i temi dell’edizione 2025
In attesa della proclamazione dei vincitori svelo le foto del gruppo Cedas – I Fotografi del Mercoledì
Complimenti a Salvatore Giordano – secondo classificato MINIMAL con Raggio di luce
16 NOVEMBRE – Applausi, selfie e foto. Una vera e propria ovazione per
l' Italtennis BOLOGNA. Il team azzurro, con il capitano Filippo Volandri, ha
sfilato in piazza Nettuno, tra Sala Borsa e Palazzo Re Enzo, in vista delle
Final Eight di COPPA DAVIS, in programma da martedì 18 NOVEMBRE.

Così Matteo Berrettini, Flavio Cobolli, Lorenzo Sonego e Andrea Vavassori hanno scattato le foto di rito, ricevendo applausi e cori.
< Spaccate tutto > hanno gridato i tifosi azzurri, caricando gli italiani. Unico assente di giornata e del bagno di folla Simone Bolelli.

Oggi, martedì 18 NOVEMBRE, inizio ufficiale delle
Final Eight di COPPA DAVIS.
A Bologna viene inaugurata la nuova edizione del torneo tennistico per Nazionali, a cui l'Italia arriva da bicampione in carica dopo i successi del 2023 e 2024. Gli azzurri di capitan Volandri saranno orfani di Jannik Sinner, fresco vincitore delle Atp Finals, e di Lorenzo Musetti, che ha dato forfait dopo il Torneo dei Maestri di Torino.
Argentina, Austria, Belgio, Francia, Germania, Italia, Repubblica Ceca e Spagna, che dovrà fare a meno di Carlos Alcaraz, saranno le Nazionali che si contenderanno la vittoria dell'insalatiera.
In campo oggi a partire dalle ore 16 la sfida, valida per i quarti di finale, tra Francia e Belgio. La vincente sarà l'avversaria dell'Italia in semifinale, se gli azzurri riusciranno a battere l'Austria nei quarti di domani 19 NOVEMBRE.
19 NOVEMBRE - Non poteva aprirsi in un modo migliore la campagna dell'Italia verso la conquista della Coppa Davis 2025. Gli azzurri, in cerca della terza vittoria di fila dopo i trionfi del 2023 e 2024 a Malaga, hanno esordito a Bologna con un secco 2-0 sull'Austria. Prima Matteo Berrettini ha rifilato un 6-3 7-6(4) a Rodionov, poi a completare l'opera è stato il miglior giocatore italiano per ranking presente in Emilia-Romagna, Flavio Cobolli. Il n.22 del mondo ha giocato una partita perfetta, regolando 6-1 6-3 Filip Misolic in poco più di un'ora.
Venerdì 21 alle 16 l'Italia affronterà in semifinale il Belgio di Bergs che ha eliminato la Francia. Forza azzurri !!
21 NOVEMBRE : GIORNATA MEMORABILE !!
COPPA DAVIS, l’Italia conquista la terza finale consecutiva:
Berrettini e Cobolli abbattono il Belgio. Ora Spagna o Germania
I due romani battono rispettivamente Collignon (in due set) e Bergs (in 3 ore). Ora la Nazionale si ritroverà di fronte gli iberici senza Alcaraz o i tedeschi guidati da Zverev.

SEMIFINALE ITALIA-BELGIO
Alla SuperTennis Arena di Bologna la squadra capitanata da Filippo Volandri si impone sul Belgio e conquista la terza finale consecutiva dopo i successi del 2023 e del 2024. Un risultato eccezionale, che conferma la solidità e la profondità di un gruppo capace di imporsi anche senza Jannik Sinner e Lorenzo Musetti.
Come contro l’Austria, sono decisive le due vittorie in singolare di Matteo Berrettini e Flavio Cobolli. Il 29enne romano supera (6-3 6-4) il numero due belga, Raphael Collignon, mentre il classe 2002 (pure lui romano, di Subbiaco) completa l’opera in tre set contro Zizou Bergs, numero 43 ATP, al termine di una battaglia di oltre tre ore ...
17-15 il tie-break del terzo set, clamoroso, a favore di
Cobolli. Chiude con una prima vincente, annulla sette match point:
per l'Italia è la terza finale di fila.

Nella festa azzurra, con Cobolli che si strappa la maglia, Bergs finisce in lacrime dopo i sette match point sprecati.
Le parole di Cobolli : < Non so che dire. Siamo un gruppo di cinque ragazzi che veramente ogni volta mettono tutto quello che hanno quando scendono in campo. Lottiamo l'uno per l'altro, stiamo provando a raggiungere il nostro sogno, che sapete tutti qual è. Voglio ringraziarvi perché mi avete dato una grande mano, grande calore, e giocare così è davvero moto più facile. Oggi ho rischiato un po', ma questa è come immaginavo la mia partita ideale. Ho sempre cercato di andare al terzo, oggi giuro di non averlo fatto apposta (ride). Ho vissuto il mio più grande sogno, grazie a tutti. Voglio dedicare la vittoria a mia mamma, che non è solita venire a questi appuntamenti, a mio fratello che continua a piangere...e smettila. E a un mio grande amico (Bove, ndr) che spero torni presto a giocare a calcio. Forza Italia! >
Gli azzurri arrivano in finale – la decima nella storia della competizione – con quattro match vinti e nessuna sconfitta. Resta da capire chi sarà l’avversario dell’Italia nel match con in palio il titolo mondiale: GERMANIA e SPAGNA, infatti, si sfideranno sabato 22 NOVEMBRE per l’ultimo posto disponibile.
La finale di Coppa Davis è in programma domenica 23 NOVEMBRE a partire dalle 15.
23 NOVEMBRE : COPPA DAVIS 2025 – Terza vittoria di fila per
l’ITALIA, ma la prima volta in casa !! Battuta 2-0 la Spagna
nell’attesa finale !!

Un risultato incredibile sancito dai trionfi in singolare dei due tennisti romani Matteo Berrettini e Flavio Cobolli alla Super Tennis Arena di Bologna, mettendo la ciliegina sulla torta a una competizione in cui gli azzurri non hanno perso nemmeno un incontro, consegnando così la quarta Insalatiera della storia all'Italia (1976, 2023, 2024, 2025).
E’ il solido Berrettini a portare in vantaggio l'Italia nella finale battendo 6-3, 6-4 Pablo Carreno-Busta … poi in una sfida al cardiopalma Cobolli si è imposto in rimonta su Jaume Munar, in tre set con il punteggio di 1-6, 7-6 (7-5), 7-5 in quasi tre ore di gioco. Grazie ai loro successi non è stato necessario disputare il doppio tra Simone Bolelli / Andrea Vavassori e gli spagnoli Marcel Granollers / Pedro Martinez.


< Questo era il mio sogno, il sogno di tutti noi. Siamo una squadra molto unita. Abbiamo provato a rifare come i campioni del mondo del 2006, tutto il giorno alla playstation. Sono fiero di tutti noi. Grazie a tutti i ragazzi e ad un pubblico fantastico. Si ripete da tre giorni il giorno più bello della mia vita. Sono campione del mondo e l'unica cosa che posso fare è … cantare 'siamo i campioni del mondo....' > il commento di Flavio Cobolli al termine della partita con Munar che ha regalato il quarto titolo di Coppa Davis agli azzurri

Subito dopo il trionfo sono arrivati gli auguri sia di Jannik Sinner che di Lorenzo Musetti.
< Complimenti per questa vittoria incredibile > ha scritto sui social l’altoatesino.
< Che bravi!!! Avete fatto la storia > ha commentato il carrarino.
La finale di Coppa Davis tra ITALIA e SPAGNA racconta lo straordinario momento che stanno vivendo i due movimenti tennistici. Il traguardo raggiunto dalle nazionali si riflette anche durante l’anno nelle prestazioni di due giocatori straordinari come Jannik Sinner e Carlos Alcaraz che contribuiscono ad alimentare una sana rivalità sportiva tra atleti e federazioni.
La loro assenza alle Final 8 – seppur pesante per fan e appassionati – non ha comunque inficiato sul resto del torneo con i loro colleghi e compagni di nazionale che hanno potuto prendersi più spazio, mettendo in campo talento e un livello di gioco altissimo.
< Congratulazioni all'Italia per un'altra Davis. Molto orgoglioso dei nostri. Molto grandi >. Con queste parole Carlos Alcaraz su Instagram si congratula con gli azzurri per la vittoria nella finale di Coppa Davis contro la 'sua' Spagna.
La squadra azzurra guidata da Filippo Volandri ancora sul tetto del mondo del tennis. Come gli Usa nel 1972
L'Italia senza Sinner ha vinto per la terza volta di fila l'insalatiera della Davis, impresa che non riusciva a nessuno dal 1972, quando furono gli Stati Uniti ad inanellare cinque successi consecutivi.
< Aveva ragione Sinner, non c'era bisogno di lui perché abbiamo uno squadrone. Hanno dimostrato grande attaccamento alla squadra e al Paese >. Così il presidente della Fitp Binaghi ai microfoni di Rai1 commenta la vittoria della Coppa Davis per il terzo anno di fila.
< Terza coppa Davis consecutiva! Grazie a Matteo Berrettini e Flavio Cobolli, due straordinari ragazzi romani cresciuti insieme nei circoli della capitale che hanno fatto la storia del tennis italiano. Matteo e Flavio, vi aspettiamo in Campidoglio per festeggiarvi! > l’invito del sindaco di Roma, Gualtieri.
I complimenti di Mattarella: < Vi aspetto al Quirinale >
22 NOVEMBRE – Finissage della mostra ROBE DA MATTI con il mini
concerto ROBE DA MUSICI nella Sala delle Arti a COLLEGNO

Je so' pazzo, je so' pazzo
E vogl'essere chi vogl'io
Ascite fora d'a casa mia
Je so' pazzo, je so' pazzo
C'ho il popolo che mi aspetta
E scusate vado di fretta
Non mi date sempre ragione
Io lo so che sono un errore
Nella vita voglio vivere almeno un giorno da leone
E lo Stato questa volta non mi deve condannare
Pecché so' pazzo
Je so' pazzo
E oggi voglio parlare
Il noto brano di Pino Daniele (1979) rende omaggio alla divertente mostra inaugurata l’8 novembre che mette in scena Omaggio a Kertész di Giovanna Calvenzi e Bagatelle al quadrato di Michele Smargiassi, due autori non- fotografi “che amano la fotografia e amano anche scherzarci sopra”.
Giovanna Calvenzi è esperta photo-editor, ha lavorato per diverse importanti testate; Michele Smargiassi è giornalista, per La Repubblica scrive di cultura visuale e di fotografia, è conosciuto dai cultori del medium per la rubrica Fotocrazia. Entrambi membri del Comitato Scientifico del CIFA.
Mostra a cura dell'Associazione culturale "Fotogruppo l'Incontro" in collaborazione con FIAF, dall’idea di Claudio Pastrone.

Andrè Kertèsz (1894 - 1985) - Satiric Dancer, Paris 1926
Omaggio a Kertész – L’idea di Giovanna Calvenzi prende forma quando ritrova una foto che ritrae suo marito – il grande fotografo di architettura Gabriele Basilico, scomparso nel 2013 – sdraiato su un divano nella posa che richiama quella della modella di Andrè Kertèsz per Satiric Dancer, Paris 1926.
Tantissimi personaggi del mondo della fotografia vengono quindi ritratti su divani e non solo …

Gabriele Basilico, Roncegno 2012

Michele Smargiassi, Deauville 2022

Joan Fontcuberta, Milano 2025

Laura Marinelli e Dado Bargioni, Casale Monferrato 2025

Anche i visitatori possono sdraiarsi sul divano predisposto per essere immortalati in posa …
Bagatelle al quadrato di Michele Smargiassi : una raccolta di bazzecole fotografiche dal taglio quadrato “taggate”, ovvero impreziosite da etichette che rivelano sagacia e umorismo.

Smargiassi – L’intruso . Ph. Walter Guadagnini

Smargiassi – Tra bici e pedone non mettere un lampione


Finissage della mostra ROBE DA MATTI con il mini concerto ROBE DA MUSICI.
Sul palco il duo strumentale Bargioni – lo “zio” Rudi, il pianista e il “nipote” Dado, il chitarrista – con la voce di Antonella Martinelli, la “zia” … roba di famiglia, insomma, con un inatteso repertorio che spazia dai Beatles ai cantautori italiani, passando per la disco anni 70 fino alla “chanson” francese.

Vengo anch’io? No tu no!
Vengo anch’io? No tu no!
Vengo anch’io? No tu no!
Ma perché? Perché no! Enzo Jannacci, 1968

24 NOVEMBRE - Paolo Fresu suona “L’appuntamento” e
“Senza fine” al funerale di Ornella Vanoni
Il funerale si è svolto nella chiesa di San Marco, a Milano: al termine dell’omelia, il trombettista ha suonato camminando lentamente dal fondo della navata fino alla bara, su cui poi ha posato una mano in segno di saluto.
Fresu e Vanoni erano amici. Fu la stessa cantante a chiedere al musicista, nel 2020, di suonare al suo funerale.
< Con la musica, io volo >
Addio alla grande Ornella Vanoni. La cantante aveva 91 anni.

Oggi, 25 NOVEMBRE, si celebra la Giornata per l'eliminazione della violenza contro le donne. Tante le iniziative in programma in tutta Italia: da Roma a Torino, da Milano a Palermo.

PANCHINA ROSSA a Torino – Galleria San Federico. Ph. Mauro Dragoni
25 NOVEMBRE - Tucidide. Atene contro Melo all’Auditorium
Giovanni Agnelli – LINGOTTO TORINO
Una produzione Holden Studios con regia di Alessandro Baricco e musica di Giovanni Sollima : 100 Cellos diretti dal maestro Enrico Melozzi
Cento violoncellisti, un narratore (Alessandro Baricco), due attrici (Stefania Rocca e Valeria Solarino) per riportare in vita alcune delle pagine più attuali della Guerra del Peloponneso di Tucidide.
Soggetto dello spettacolo la rilettura dell’ultimatum che gli Ateniesi mandarono agli oligarchi di Melo nel 416 a.C. prima di attaccare la loro isola. Il rifiuto dei Melii di assoggettarsi al loro dominio darà luogo a una punizione esemplare. Ma prima di dare la parola alle armi, gli ambasciatori dei due schieramenti si affronteranno in uno scontro verbale che risuona oggi più che mai come una riflessione tagliente su cosa siano la Giustizia e il Diritto quando si trovano di fronte un aggressore e un aggredito, un forte e un debole, un vincitore e un vinto.
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